COVID-19, Sileri: “Situazione sotto controllo, non vi saranno chiusure”
Il viceministro della Salute Sileri certifica il buono stato di salute dell’Italia sul fronte della pandemia di COVID ed esclude un nuovo lockdown.
Negli stessi giorni in cui la curva dei contagi da COVID-19 è in crescita in molti Paesi del Mondo, l’Italia risulta tra i Paesi che meglio stanno gestendo questa fase. E mentre dalla Francia alla Spagna, passando per il Regno Unito, si torna a parlare di chiusure e lockdown locali, in Italia le misure vanno verso un ulteriore allentamento, a cominciare da una prima riapertura degli stadi.
Il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto oggi a Uno Mattina, ha certificato lo stato di buona salute del Paese, invitando però a non abbassare la guardia:
La nostra bravura sarà nel contenere i focolai; aumentano è vero i ricoveri e sappiamo che saliranno, ma la situazione è sotto controllo. […] Rispetto delle regole significa più libertà per tutti, non vi saranno chiusure. Gli ospedali non sono sotto pressione, ma se non si rispettano le regole, nasce un problema perché il virus circola.
È vero, anche in Italia i contagi stanno salendo, ma la crescita rispetto ad altri Paesi è molto lenta e assolutamente compatibile con la capacità del sistema sanitario nazionale:
Un conto è arrivare a 10 mila casi in tre mesi, piano piano, con una situazione controllata nelle terapie intensive, un conto e schizzare da 1.000 a 3.000 casi dall’oggi al domani.
Se continueremo a rispettare le poche e semplici regole ancora in vigore, decisamente meno restrittive rispetto ad altri Paesi, l’Italia riuscirà a mantenere sotto controllo la situazione ed evitare nuove chiusure, anche se a livello locale.