Vito Crimi all’assemblea M5S: “Tre proposte per la nuova leadership”. Ma per ora nessun voto
Ecco le ipotesi messe sul piatto da Vito Crimi per scegliere il nuovo leader del Movimento
Sono tre le ipotesi messe sul piatto da Vito Crimi per rinnovare la leadership del Movimento 5 Stelle, dopo l’ultima batosta elettorale, la più grande della loro storia secondo Alessandro Di Battista. La prima opzione è proseguire con la scelta di un nuovo capo politico con una votazione online, ipotesi che non scalda a giudicare dai primi interventi all’assemblea M5S di stasera: tutti contrari all’ipotesi di votare subito su Rousseau, senza un vero percorso congressuale.
La seconda ipotesi avanzata dal capo politico reggente del Movimento prevede la modifica dello Statuto mettendo ai voti, ancora online, un organo collegiale. Una sorta di segreteria politica. La terza proposta è quella di eleggere un comitato di 19 persone, da scegliere tra tutti gli eletti del Movimento 5 Stelle, e fare gli stati generali subito, guidati da questa commissione composta da parlamentari, europarlamentari, consiglieri regionali e amministratori locali.
All’assemblea di stasera all’ordine del giorno c’è insomma la riorganizzazione del Movimento 5 Stelle. “Stasera vi porrò davanti agli scenari possibili e su quelli vi chiedo di riflettere” ha esordito Crimi in apertura di assemblea. A quanto apprende Adnkronos sul metodo di nomina della nuova leadership non si deciderà comunque stasera, ma nei prossimi giorni. Sulle tre proposte nelle prossime ore ci sarà solo una consultazione via posta elettronica tra i parlamentari del Movimento.