Conte all’Assemblea di Confindustria: “Obbligatorio vincere la sfida della ripresa”
Il premier Conte interviene all’Assemblea di Confindustria e replica alle nuove pressioni del presidente Bonomi sul piano di rilancio per l’Italia.
Il premier Giuseppe Conte ha partecipato all’Assemblea di Confindustria in corso oggi presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma e lì, dopo le pressioni ricevute nelle ultime settimane da parte del nuovo presidente degli industriali, Carlo Bonomi, ha provato a rassicurare tutti sul colossale progetto che il governo sta delineando in questi giorni: il piano per utilizzare i soldi del Recovery Fund che arriveranno dall’UE.
Quali lezioni possiamo trarre da questa terribile esperienza? Sono ormai da settimane tutte le istituzioni internazionali, a partire dall’Oms, le più autorevoli testate giornalistiche, il New York Times, il Financial Times, Bloomberg, Guardian, la Sueddeutsche Zeitung e tante altre, si stanno interrogando sulle ragioni per cui un Paese, che negli ultimi lustri ha mostrato non poche difficoltà, si sta rivelando proprio adesso più efficace di molti altri e ben più resiliente nel reagire alla pandemia. […] Ognuno è libero di valutare autonomamente se l’azione del governo è stata soddisfacente o meno ma sarebbe corretto riconoscere che questo governo è riuscito ad attenuare l’impatto dell’emergenza con una mobilitazione di risorse che non ha precedenti.
Il premier Conte, rispondendo all’ennesima pressione di Bonomi, ha sottolineato perché, dal suo punto di vista, l’Italia è riuscita al momento a superare la sfida che si è trovata davanti e perché intende superare anche la sfida della ripartenza:
Il nostro merito è aver compreso da subito che non si può vincere una battaglia così, operando una distinzione tra tutela della salute e tutela dell’economia. Dobbiamo ora contribuire tutti insieme a vincere la sfida della ripartenza che in verità è lì che ci attende da molti anni e mai come oggi in ragione della profonda crisi si pone di fronte alla politica il dovere di affrontarla con coraggio, questa volta ce la possiamo fare, perchè la pandemia ci ha reso più forti e anche più consapevoli. […] Ci doteremo per il nostro piano di ripresa e resilienza di uno strumento normativo ad hoc, non c’è altra strada. Una struttura dedicata con norme specifiche e soggetti attuatori dedicati che ci garantisca trasparenza e tempi di attuazione certi.
L’appello di Bonomi al premier Conte
Intervenendo all’Assemblea di Confindustria, il Presidente Bonomi si è era rivolto direttamente a Conte ribadendo la necessità di riformare gli ammortizzatori sociali e di non fallire l’appuntamento con il Next Generation EU, il piano europeo di rilancio post-pandemia:
Presidente, lei ha detto: ‘Se sbaglio sull’utilizzo del Recovery Fund, mandatemi a casa’. No, signor presidente. Se si fallisce, nei pochi mesi che ormai che ci separano dalla definizione delle misure da presentare in Europa, non va a casa solo lei. Andiamo a casa tutti. Il danno per il Paese sarebbe immenso. Non ce lo possiamo permettere. È tempo di una azione comune, oppure non sarà un’azione efficace.