Bollettino coronavirus 9 ottobre: Lombardia, Campania e Veneto nei guai. De Luca: “A +800 positivi al giorno chiudo tutto”
Il governatore della Regione Campania sta pensando al lockdown.
Tre regioni sono particolarmente nei guai in base ai numeri che emergono dalla raccolta dati delle ultime 24 ore sulla diffusione del coronavirus in Italia. Prima ancora della diffusione del bollettino quotidiano ufficiale della Protezione Civile, Veneto e Campania hanno dato qualche anticipazione sottolineando che la situazione si sta complicando troppo e, nel caso della Campania, arrivando a minacciare il lockdown. Con i dati ufficiali si è visto poi che la regione messa peggio di tutte è di nuovo la Lombardia, con quasi mille casi in un giorno.
Il Presidente della Campania Vincenzo De Luca, durante la sua diretta Facebook settimanale, ha detto chiaramente che la Campania ha già più di 700 nuovi casi al giorno (oggi 769) e se arriverà a 800 nuovi positivi, ossia mille casi con 800 positivi e 200 guariti, proclamerà un lockdown regionale. De Luca, infatti, ha detto:
In Campania ci si attendono anche oggi oltre 700 nuovi positivi. Con un aumento dei tamponi si crea il paradosso che più tamponi, più positivi e più persone in isolamento domiciliare e si pone il problema del personale: abbiamo oggi oltre 700 positivi, per fortuna senza sintomi ma li devi porre in isolamento domiciliare. Con l’incremento di 800 positivi al giorno è lockdown in Campania. Voglio essere chiaro su questo: arriviamo alla chiusura di tutto. Entriamo nella fase D quella del contagio elevato o elevatissimo, perché se abbiamo 750 contagi il quadro cambia. L’obiettivo a cui puntiamo è avere più o meno un equilibrio tra nuovi contagi e persone dichiarate guarite. Ma, se questo equilibrio salta, cioè se dovessimo avere mille contagi e 200 guariti al giorno è lockdown. Se, in termini assoluti, hai 800 positivi al giorno arriviamo alla chiusura di tutto.
Poi ha spiegato:
Stiamo lavorando per non prendere decisioni drastiche e sciagurate, stiamo lavorando per più posti liberi per i ricoveri. Chi non ha sintomi deve andare a casa e stare in isolamento fiduciario, tranne che per particolari casi in cui avremo dei Covid residence. È evidente che non possiamo occupare con pazienti asintomatici posti che servono a chi ha il Covid ed è sintomatico. Ci stiamo mettendo tutta la tenacia di cui disponiamo, ma vi chiediamo di aiutarci con la responsabilità e un ruolo attivo. Siate medici di voi stessi.
In Veneto 595 nuovi contagi in 24 ore
La situazione non è migliore in Veneto, dove si va verso i quasi 600 nuovi contagi al giorno. Oggi, infatti, se ne sono registrati 595 in più del giorno precedente e gli incrementi si sono registrati soprattutto a Venezia (+131) e a Treviso (+120). Crescita contenuta del numero di ricoveri (+7), delle terapie intensive (+1) e ci sono stati anche tre decessi. Nel totale, dall’inizio della pandemia, in Veneto ci sono stati 30.504 infetti finora. Attualmente in isolamento domiciliare in Veneto ci sono ben 11.281 persone.
Il Presidente della Regione Luca Zaia ha detto:
Non bisogna abbassare la guardia, bisogna usare le mascherine ed essere pronti con l’artiglieria pesante. Noi oggi abbiamo predisposto almeno un migliaio di terapie intensive, siamo pronti con gli ospedali e con nuove terapie, ma il tasso di ospedalizzazione oggi è di gran lunga inferiore rispetto a febbraio-marzo.
In Lombardia 983 casi in 24 ore
Ma a preoccupare ancor più di Campania e Veneto è di nuovo la Lombardia, che in un solo giorno ha registrato 983 nuovi casi. Il totale dei casi lombardi raggiunge il numero di 110.852. C’è stato anche un altro morto per un totale di 16.980 morti dall’inizio della pandemia.
In terapia intensiva ci sono 44 persone, tre in più di ieri, mentre i ricoveri ordinari sono 371, dieci in più di ieri, e i guariti/dimessi sono 260 in più per un totale di 82.744. Ci sono 11.128 attualmente positivi (+722), di cui 10.713 in isolamento domiciliare (+709). Sono stati effettuati 25.623 nuovi tamponi che portano il totale dei tamponi fatti in Lombardia a 25.623.
Bollettino coronavirus 9 ottobre 2020: i dati nazionali
In totale si sono registrati oggi in tutta Italia 5.372 nuovi casi, con 129.471 tamponi. I morti sono stati 28, mentre i guariti sono 1.186 in più.
Gli attualmente positivi in tutta Italia sono 65.952 e sono così distribuiti tra le regioni:
11.128 in Lombardia
9.186 nel Lazio
5.609 in Emilia Romagna
9.587 in Campania
5.121 in Toscana
4.310 in Piemonte
5.474 in Veneto
3.901 in Sicilia
3.550 in Puglia
2.569 in Sardegna
2.275 in Liguria
1.249 in Abruzzo
1.141 in Friuli Venezia Giulia
1.145 nelle Marche
1.000 in Umbria
638 in Calabria
797 a Bolzano
448 in Basilicata
681 a Trento
152 in Molise
139 in Valle d’Aosta