COVID-19, misure restrittive temporanee a Monte di Procida (Napoli)
Il sindaco di Monte di Procida (NA) impone un mini lockdown temporaneo dopo la conferma di 33 persone positive al COVID-19 nel comune.
Monte di Procida, comune di 12mila abitanti alle porte di Napoli, può rappresentare un esempio di quello che potrebbe accadere da una parte all’altra dell’Italia di fronte all’identificazione di nuovi focolai.
Di fronte alla presenza di 33 persone positive al COVID-19, 11 delle quali confermate nelle ultime ore, il sindaco Giuseppe Pugliese ha firmato un’ordinanza che impone una serie di limitazioni temporanee finalizzate alla sola verifica di eventuali altri casi di positività.
L’ordinanza, in vigore fino alla mezzanotte del 12 ottobre, stabilisce:
- la chiusura di tutte le scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado, per le giornate di lunedì e martedì;
- divieto ai Cittadini Montesi, anche in caso di festeggiamenti di alcun tipo (comunioni), di riunirsi in più di dieci persone anche presso ristoranti, sale o bar: in tali occasioni sarà possibile incontrarsi utilizzando necessariamente la mascherina fatto salvo strettamente il momento del pasto; è fatto obbligo ai proprietari dei bar, dei ristoranti o delle sale assicurare il rispetto delle presenti misure;
- la chiusura delle sale gioco e sale scommesse;
- la sospensione di tutte le manifestazioni e gli eventi pubblici;
- la chiusura di tutti i centri anziani e circoli ricreativi sul territorio comunale;
- la chiusura di tutte le palestre e la sospensione di tutte le attività sportive, in forma individuale e di squadra, sia di tipo professionale che amatoriale;
- la chiusura delle aree gioco per bambini, il Parco del Benessere, i Giardini di Dedalo.
Queste chiusure temporanee, spiega il primo cittadino, serviranno per completare le procedure di tracciamento dei contatti e l’esecuzione di tamponi mirati alle persone venute in contatto con le 33 attualmente positive.