Lockdown a Natale, Conte: “Dipende dal comportamento della comunità”
L’ombra di una nuova chiusura proprio in un periodo solitamente proficuo per il commercio.
Mai come quest’anno è davvero indispensabile fare i “bravi” per poter vivere un Natale quanto più sereno possibile. Lo ha lasciato intendere ieri il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte parlando con i giornalisti a margine dell’inaugurazione della nuova linea elettrica Capri-Sorrento di Terna. Per la prima volta il Premier non ha escluso la possibilità di un nuovo lockdown.
Il suo commento è arrivato poco dopo che il microbiologo Andrea Crisanti, direttore del dipartimento di Medicina molecolare dell’università di Padova e del laboratorio di Microbiologia e virologia dell’azienda ospedaliera-università di Padova, aveva detto che “un lockdown in Italia durante le feste di Natale è nell’ordine delle cose”.
Conte ha detto:
Non si può pensare che ci sia il governo che risolve i problemi. Lo abbiamo risolto e dato merito a tutta la comunità nazionale, che ci ha consentito di superare la fase più dura, una prova difficilissima dalla quale siamo usciti vincitori. Adesso la stessa cosa: questa nuova ondata la affronteremo con grande senso di responsabilità, con grande sensibilità, afferrando quali sono i valori in gioco.
Poi ha aggiunto:
Smettiamola con le polemiche, con discorsi astratti e con dibattiti. C’è da essere concreti, tutelare la salute propria e delle persone anziane, se cresce il numero dei contagiati e il numero persone ricoverate in ospedale e in terapia intensiva andremo di nuovo in difficoltà. Dobbiamo arrestare la curva e per farlo non c’è nulla di meglio, in questa fase, che rispettare le regole.
Conte ha poi spiegato perché potrebbero essere necessarie altre misure restrittive:
Continua questa curva che lentamente ma progressivamente sta crescendo, ed è la ragione per cui abbiamo adottato le misure restrittive. Non ci ha fatto piacere, ma dobbiamo adesso rispettare queste regole più restrittive. Oggi c’è stato un innalzamento, ma c’è stato anche un record dei tamponi. Ma è chiaro che la situazione non può non preoccuparci, non può non spingerci a rispettare tutte le regole. Non faccio previsioni per Natale, ma faccio previsioni delle misure idonee, adeguate e sostenibili per prevenire un lockdown, ma molto dipenderà dal comportamento di tutta la comunità nazionale. È una partita dove vinciamo tutti, altrimenti perdiamo tutti.