Conte: “Preoccupati per seconda ondata, ma eviteremo il lockdown. Serve strategia diversa”
Giuseppe Conte dal Festival di Limes dice che la seconda ondata di coronavirus sarà affrontata con una strategia che non prevede lockdown.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte questa sera ha preso parte al Festival di Limes e ha parlato del tanto temuto lockdown, il cui spettro è tornato a volteggiare sull’Italia a causa della seconda ondata di coronavirus che ha investito il Paese negli ultimi giorni. Conte ha detto:
Siamo tutti preoccupati per la seconda ondata, che sta stressando i sistemi sanitari e i tessuti sociali. Siamo anche stanchi, i nostri cittadini sono stanchi, vengono da una prova durissima, per questo non entriamo nel pieno rispetto delle regole elementari, la formula più importante per affrontare nuova ondata ed evitare il lockdown.
Poi ha aggiunto:
Non dico che è meno pericolosa la seconda ondata, dobbiamo affrontarla con una strategia diversa, nuova, che non prevede più il lockdown, più mirata, rispettando le regole del distanziamento e auto proteggendosi.
Conte ha parlato anche del vaccino e delle “quote” che l’Europa si è assicurata quando ne sarà finalmente trovato uno efficace:
Grazie al grande lavoro di Speranza con i ministri di Francia, Germania e Olanda e alla Commissione europea, l’Europa è in condizione di potersi garantire varie centinaia milioni di vaccini, 2-300 milioni di vaccini con l’opzione di raddoppiarli, saremo in grado di inondare i nostri sistemi di vaccini anche per metterli a disposizione dei Paesi più fragili.