Calabria, Gino Strada: “Non mi è stata fatta alcuna proposta formale”
Gino Strada conferma il colloquio col Governo, ma smentisce che gli sia stata fatta una proposta come commissario della Sanità in Calabria.
Ormai è da più di una settimana che si parla della possibilità che l’incarico di commissario della Sanità in Calabria, frettolosamente affidato a Giuseppe Zuccatelli dopo la figuraccia in tv di Saverio Cotticelli, potrebbe passare a Gino Strada. Ieri, però, sono arrivati dei chiarimenti da parte dello stesso fondatore di Emergency, che ha spiegato che, di fatto, a lui non è stata ancora fatta alcuna proposta concreta, pur non smentendo di aver avuto un colloquio con il governo.
Strada su Facebook ha scritto:
Una settimana fa ho ricevuto la richiesta da parte del Governo di impegnarmi in prima persona per l’emergenza sanitaria in Calabria. Ho chiesto alcuni chiarimenti sul mandato e sulle modalità di lavoro, ponendo una condizione fondamentale: non sono disponibile a fare il candidato di facciata né a rappresentare una parte politica, ma metterei a disposizione la mia esperienza solo se ci fossero la volontà e le premesse per un reale cambiamento.
Poi è passato a chiarire che a lui, al momento, non spetta alcuna decisione:
Ho sentito qualche commentatore dire che – dopo tanti giorni – dovrei “decidere se accettare o meno l’incarico”. Non sono in questa condizione perché dopo quei primi colloqui non mi è stata fatta alcuna proposta formale.
Ha poi aggiunto di non avere nulla da recriminare:
Sia chiaro: non ho nulla da recriminare nei confronti del governo che ha ovviamente facoltà di scegliere il candidato che ritiene più adatto a questo incarico.
Strada ha poi insistito sul fatto che c’è stato un equivoco che lui non vuole alimentare:
Non voglio però neanche alimentare l’equivoco di una mia indecisione: da medico, ritengo che in un momento di grave emergenza sanitaria per il nostro Paese, tutti debbano dare una mano e con questo spirito avevo messo a disposizione il lavoro mio e di EMERGENCY che già opera da 15 anni in molte regioni italiane, Calabria inclusa.
Infine ha voluto ringraziare chi lo ha sostenuto in questi giorni:
Nel frastuono delle tante voci di questi giorni, ho avuto anche l’occasione di sentire la fiducia e la voglia di fare di tanti cittadini, calabresi e non, infermieri e medici e rappresentanti delle istituzioni, che ringrazio per il sostegno e per l’apprezzamento che hanno dimostrato per il lavoro mio e di EMERGENCY.
Renzi: “Il governo nomini subito Strada commissario”
Intanto stamattina è arrivato l’appello, probabilmente non richiesto, di Matteo Renzi, che chiede al governo di sbrigarsi a nominare Gino Strada commissario della Sanità in Calabria:
Ho imparato a conoscere Gino Strada quando lessi un suo libro, giovane studente. L’ho incontrato personalmente da sindaco: l’ho ascoltato, ci ho discusso, l’ho criticato su alcune cose, mi ha fatto emozionare su altre. È un uomo vero. Un dottore vero. Un italiano vero. Se davvero è disponibile a fare il commissario per la sanità in Calabria, il Presidente del Consiglio e il Ministro della Sanità possono fare una sola cosa per rimediare al pasticcio Cotticelli/Zuccatelli: firmare oggi stesso la nomina di Gino Strada a commissario per la sanità in Calabria. Accompagnarlo fisicamente a Catanzaro. E dargli tutti i poteri. La sanità calabrese è in condizioni che non si possono raccontare: dare carta bianca a Gino Strada non è la soluzione. Ma è un ottimo inizio. Perché Strada è un uomo che non guarda in faccia nessuno: guarda negli occhi tutti, ma non guarda in faccia nessuno. E per la Calabria c’è bisogno di una persona così. Subito.