COVID-19, la Protezione Civile cerca 200 medici. Ecco come presentare la domanda
La Protezione Civile cerca 200 medici che andranno a dare supporto alle strutture sanitarie regionali in difficoltà per il COVID-19.
La situazione in Italia è in lento miglioramento sul fronte dei nuovi contagi, ma in molte Regioni gli ospedali sono vicini al collasso e il personale medico è insufficiente, considerato anche che medici ed infermieri che ogni giorno sono a contatto col virus finiscono in isolamento domiciliare non appena viene accertata la loro positività al COVID-19.
Da settimane le Regioni lanciano appelli affinché venga inviato personale medico aggiuntivo e oggi, finalmente, la Protezione Civile ha dato il via alla ricerca di 200 medici che opereranno a supporto delle strutture sanitarie regionali per l’attuazione delle misure necessarie al contenimento e contrasto dell’emergenza COVID-19.
200 medici abilitati all’esercizio della professione – inclusi medici specializzati in anestesia e rianimazione, malattie infettive, malattie dell’apparato respiratorio, medicina e chirurgia d’accettazione e urgenza – che potranno presentare la propria candidatura alla Protezione Civile fino alle ore 20.00 del 23 novembre prossimo.
COVID-19, la Protezione Civile cerca 200 medici: i requisiti
Per presentare la propria candidatura occorre collegarsi a questo indirizzo e compilare i campi richiesti. Questi i requisiti necessari per presentare la domanda:
- cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
- godimento dei diritti civili e politici. I cittadini degli Stati dell’Unione Europea devono ugualmente godere dei diritti civili e politici nel proprio Stato di appartenenza;
- idoneità fisica all’impiego;
- non aver riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione di un rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni e non avere procedimenti penali in corso;
- non essere stato destituito dai pubblici uffici;
- non essere stato dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento ovvero decaduto da un impiego statale per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Il trattamento economico per i 200 medici
Per i 200 medici che saranno selezionati dalla Protezione Civile e che verranno inviati in tutto il territorio italiano a seconda delle necessità che si evidenzieranno di volte in volta, è previsto un compenso orario di 40 euro lordi o 45 euro lordi se in possesso di una specializzazione. Non solo: ai medici residenti fuori regione di destinazione è riconosciuto un rimborso forfettario omnicomprensivo, pari ad euro 1.000,00 su base mensile, per il vitto, l’alloggio e il viaggio presso il luogo di assegnazione dell’incarico.