Regioni, Speranza: “Ok a restrizioni in Puglia”. Molise è “zona gialla plus”
Le Regioni Puglia e Molise introducono alcune restrizioni, pur essendo aree gialle, con l’ok del ministro Roberto Speranza.
Se da una parte il governo è in lotta con l’Abruzzo che si è autoproclamato zona arancione con tre giorni d’anticipo, dall’altra è invece in accordo con altre regioni che, pur essendo state dichiarate aree gialle, sono preoccupate per i loro ospedali e preferiscono introdurre alcune restrizioni.
In particolare la Puglia, tramite il suo Presidente Michele Emiliano, già da giorni parla di qualche misura restrittiva in più in alcune sue aree. Stamattina l’assessore alla Sanità, che è il noto epidemiologo Pier Luigi Lopalco, aveva spiegato in una trasmissione radiofonica su Radio Capital:
Chiederemo a Speranza nuove misure restrittive per alcune aree della Puglia. Con il passaggio da zona arancione a zona gialla si scatena un sentimento di liberi tutti. Ma non funziona così, siamo in piena seconda ondata. Non è una buona idea questa distinzione delle regioni per colori. Fino a metà dicembre serve prudenza.
A stretto giro è arrivata la replica del ministro della Salute Roberto Speranza che ha espresso la sua opinione favorevole sulle ulteriori restrizioni che la Puglia sta predisponendo per alcune sue zone.
Due giorni fa, infatti, Emiliano aveva scritto sul suo account Facebook, condividendo una foto in cui è proprio con Speranza:
Siamo al lavoro con Pierluigi Lopalco, Vito Montanaro, Lucia Bisceglia, Rossana Lanza per predisporre un’ordinanza da concordare con il Ministro Speranza che mantenga in zona arancione le province di Foggia e Bat e parte dell’area Murgiana della città metropolitana di Bari.
Poi aveva spiegato di aver firmato un’ordinanza che “assegna ai medici di famiglia e i pediatri di libera scelta il compito di assistere i positivi Covid presso il loro domicilio, di effettuare tamponi e di mettere in isolamento fiduciario i contatti stretti dei positivi in coerenza con l’accordo firmato con la maggioranza delle organizzazioni rappresentative dei medici convenzionati” e la bozza di ordinanza è stata presentata a Speranza.
Il Molise è area gialla plus
Il Molise con un’ordinanza del Presidente Donato Toma ha già introdotto delle restrizioni che prevedono, in particolare, la chiusura della scuola primaria di primo e secondo grado, lasciando ai sindaci la possibilità di decidere se proseguire l’attività didattica in presenza oppure no a seconda dei dati relativi al contagio.
Inoltre in Molise è stato disposto il divieto di utilizzo dei mesi di trasporto pubblico per motivi diversi da esigenze di lavoro, salute o comprovata necessità. In vista di un probabile esodo prenatalizio, inoltre, è stato reiterato l’obbligo di isolamento fiduciario per chi rientra in Molise senza aver eseguito, con esito negativo, un tampone antigienico. I sindaci dovranno poi individuare piazze e strade in cui adottare provvedimenti di chiusura nel caso in cui sussistano rischi di assembramento in questa fase pre-festiva.