AstraZeneca annuncia: “Il nostro vaccino efficace come gli altri”. A breve il via libera in UK
Dopo l’imbarazzo legato all’errore nel dosaggio, AstraZeneca annuncia che l’efficacia del vaccino arriva il 95%. A breve il via libera in UK.
Nel giorno del V-Day in tutta Europa, dal Regno Unito arriva una notizia incoraggiante: anche il vaccino contro il COVID-19 messo a punto da AstraZeneca e dall’Università di Oxford è finalmente in arrivo con un’efficacia in linea con quella dei due vaccini che hanno già ottenuto i primi via libera, il 95% che può arrivare anche al 100% contro i sintomi più gravi dell’infezione da COVID.
A riferirlo oggi al Sunday Times è l’AD di AstraZeneca, Pascal Soriot, secondo il quale il via libera alla somministrazione del vaccino nel Regno Unito potrebbe arrivare entro giovedì prossimo e la sua distribuzione in tutto il Paese potrebbe cominciare già il 4 gennaio, con le prime somministrazioni nelle ore successive, proprio come accaduto col vaccino messo a punto da Pfizer/BioNTech.
Vaccino di AstraZeneca, dal 62% al 95% di efficacia
A poche settimane dall’annuncio in pompa magna di un’efficacia media del 70%, con un picco del 90% per un caso fortuito che era stato accompagnato da ulteriori e doverose verifiche, AstraZeneca è pronta al nuovo annuncio che punta a lasciare nel passato le polemiche:
Riteniamo di aver trovato la formula vincente per arrivare all’efficacia che, dopo 2 dosi, è al livello di tutti gli altri.
Alle promettenti parole di Pascal Soriot, però, non sono ancora seguiti i dati in grado di renderli credibili. L’Ad di AstraZeneca, infatti, ha spiegato al quotidiano britannico che i dati ufficiali sono in corso di pubblicazione, ma si è detto molto fiducioso che l’approvazione della MHRA, l’Agenzia regolatrice inglese dei farmaci, arriverà nel giro di qualche giorno.
Quanto bisognerà attendere per l’UE e l’Italia?
L’Agenzia Europea del Farmaco, come già accaduto col vaccino di Pfizer/BioNTech, si prenderà tutto il tempo necessario per dare il via libera anche al vaccino di AstraZeneca. A giorni dovrebbe arrivare l’ok al vaccino di Moderna e al momento non c’è una data per l’analisi dei dati di quello di AstraZeneca, dati che l’azienda non ha ancora reso pubblici.
Non appena arriverà il via libera, però, anche l’Unione Europea si muoverà con la tempestività già vista con le prime dosi di Pfizer/BioNTech. La Commissione UE ha già prenotato 300 milioni di dosi a cui se ne potranno aggiungere ulteriori 100 milioni da destinare a tutti i Paesi Membri, Italia inclusa.