Nel Regno Unito i vaccini anti-COVID si fanno anche in farmacia
La campagna di vaccinazione contro il COVID-19 nel Regno Unito inizia ad avvalersi anche della collaborazione delle farmacie. È partita questa mattina la fase di sperimentazione che coinvolge sei grandi farmacie dell’Inghilterra e che entro le prossime due settimane verrà estesa ad almeno 200 farmacie in tutto il Paese, che si uniranno agli oltre 200
La campagna di vaccinazione contro il COVID-19 nel Regno Unito inizia ad avvalersi anche della collaborazione delle farmacie. È partita questa mattina la fase di sperimentazione che coinvolge sei grandi farmacie dell’Inghilterra e che entro le prossime due settimane verrà estesa ad almeno 200 farmacie in tutto il Paese, che si uniranno agli oltre 200 ospedali, alle 800 cliniche e i 7 grandi centri di vaccinazione già attivi sul territorio inglese.
L’obiettivo del governo britannico, mentre nel Paese sono appena stati superati i 100mila decessi legati al COVID-19, è quello di vaccinare entro la metà di febbraio 15 milioni di persone tra i 4 gruppi più a rischio identificati dal servizio sanitario nazionale: i residenti delle case di riposo e tutto il personale, tutti i cittadini over 80 insieme agli operatori sanitari, tutti gli over 75 e tutti gli over 70 insieme agli individui considerati più vulnerabili in caso di infezione.
Ad oggi, mentre la campagna di vaccinazione prosegue a pieno ritmo, nel Regno Unito oltre 2.6 milioni di persone hanno già ricevuto la prima dose di uno dei due vaccini già disponibili nel Paese, quello di Oxford-AstraZeneca e quello di Pfizer-BioNTech.