ISS: l’indice Rt sceso a 0,97, come cambieranno le zone colorate
Scende il tasso di trasmissione del virus in Italia, ma i dati raccolti dall’Istituto Superiore di Sanità non dovrebbero portare a cambiamenti di colore.
Secondo la bozza del monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità – Ministero della Salute sui contagi da Covid-19 in Italia l’indice di trasmissibilità medio Rt è sceso a 0,97 nel periodo tra il 30 dicembre 2020 e il 12 gennaio 2021. Venerdì scorso l’indice di trasmissibilità era arrivato a 1,09, oggi è 0,97, al di sotto della soglia considerata “a rischio”.
Nel documento lo stesso ISS comunica che “si osserva una diminuzione del rischio di una epidemia non controllata e non gestibile nel Paese dovuta principalmente ad una diminuzione della probabilità di trasmissione di SARS-CoV-2 ma in un contesto in cui l’impatto sui servizi assistenziali rimane alto nella maggior parte delle Regioni e Provincie Autonome“.
Dopo 5 settimane consecutive di aumento l’indice Rt torna dunque a calare e la situazione delle Regioni è in miglioramento ovunque: attualmente solo la Regione Sardegna potrebbe passare da zona gialla a zona arancione mentre la Lombardia dovrebbe passare in zona arancione da zona rossa, in seguito alla revisione dei dati inviati all’ISS il 20 gennaio scorso. Nel complesso sono quattro le Regioni con una classificazione di rischio alto (la scorsa settimana erano 11), 11 sono considerate a rischio moderato (di cui cinque ad alto rischio di progressione nelle prossime settimane) e sei con rischio basso.
12 Regioni attualmente hanno un tasso di occupazione delle terapie intensive considerato sopra la soglia critica, le stesse della scorsa settimana, mentre a livello nazionale il tasso di occupazione delle T.I. è inferiore al 30%, sotto la soglia critica.
Bisognerà attendere i dati ufficiali per capire se il Ministro della Salute firmerà l’ordinanza per il passaggio della Regione Sardegna da gialla ad arancione.
Questi i dati regionali dell’Rt: Abruzzo 1,05, Basilicata 1,12, Calabria 1,02, Campania 0,76, Emilia Romagna 0,97, Friuli venezia Giulia 0,88, Lazio 0,94, Liguria 0,99, Lombardia 0,82, Marche 0,98, Molise 1,38, Piemonte 1,04, Alto Adige 1,03, Trentino 0,9, Puglia 1,08, Sardegna 0,95, Sicilia 1,27, Toscana 0,98, Umbria 1,05, Valle d’Aosta 1,12, Veneto 0,81.
Regioni in zona gialla
Dovrebbero restare in zona gialla Campania, Toscana, Basilicata, Molise e la Provincia di Trento.
Regioni in zona arancione
È attesa una conferma dell’arancione per Abruzzo, Calabria, Emilia, Friuli, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Valle d’Aosta e Veneto. La Lombardia, dopo la rettifica dei dati inviati all’ISS, passerà in zona arancione.
Regioni in zona rossa
Confermata la zona rossa per la Provincia di Bolzano e la Sicilia.