I dati e le news sulla pandemia. I bollettino del 27 gennaio 2021: 15.204 nuovi casi su 293mila tamponi, 467 i morti
Il Regno Unito ha introdotto la quarantena obbligatoria in hotel per chi arriva dai Paesi a rischio. La Russia, invece, ha allentato le misure restrittive per il crollo dei contagi.
18:00 – I contagi di oggi regione per regione:
Veneto 2.385
Lombardia 2.293
Lazio 1.338
Puglia 1.233
Campania 1.178
Sicilia 996
Emilia-Romagna 923
Piemonte 821
Friuli Venezia Giulia 584
P.A. Bolzano 548
Toscana 502
Marche 466
Umbria 415
Abruzzo 344
Liguria 268
Calabria 263
Sardegna 251
P.A. Trento 242
Basilicata 74
Molise 63
17:20 – Secondo il report fornito dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile, nelle ultime 24 ore si sono registrati in Italia 15.204 nuovi casi di Covid risultati da 293mila tamponi. I nuovi decessi sono 467. Il tasso di positività sale al 5,17% (ieri era del 4,1% ). Il numero degli attualmente positivi è di 4.448, con i guariti che aumentano di 19.172 rispetto al giorno precedente.
16:45 – L’11% del personale sanitario della Lombardia non ha aderito alla campagna di vaccinazione anti Covid. Lo ha detto l’assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti, rispondendo in commissione Sanità: “Il personale sanitario ha aderito per l'89%, gli operatori non sanitari per l'83%, gli ospiti della Rsa per il 91% e gli operatori Rsa per l'82%”, ha dichiarato.
Ore 16 – La Cina ha annunciato che 500mila dosi del suo vaccino, Sinopharm, saranno donate al Pakistan. La fornitura arriverà sabato.
Ore 15 – Colpo di scena: il meeting tra AstraZeneca e l'Unione europea, cancellato e poi rimandato a domani, dovrebbe tenersi oggi alle 18.30, come da programma iniziale.
Qui tutte le tappe dello scontro tra la casa farmaceutica e la Ue
Ore 13.30 – Il ministro della Salute israeliano Edelstein ha annunciato che, su circa 500,000 persone ad aver ricevuto entrambe le dosi di vaccino, solo lo 0.14% ha riportato forme lievi di Covid-19, cioè 1.4 su 10mila. Non è stato riportato nessun caso grave
Ore 12 – AstraZeneca ha cancellato l'incontro con l'Unione Europea previsto per stasera, in cui si sarebbe discusso della distribuzione dei vaccini per il Covid-19, secondo quanto riporta la Reuters. Invece dell'incontro, la casa farmaceutica risponderà per iscritto alle richieste di Stella Kyriakides, commissaria europea alla Salute, che aveva chiesto nuove informazioni circa il piano di distribuzione.
Ore 11.40 – L'Ue attacca AstraZeneca. All'Unione non sono piaciute le parole dell'ad della casa farmaceutica, Pascal Serot, che aveva parlato di “assenza di obblighi” verso Bruxelles sulla distribuzione delle dosi. Secondo AstraZeneca, nel contratto sarebbe stabilito che la distribuzione debba avvenire “al meglio delle capacità” dell'azienda, senza obblighi particolari. L'Unione Europea ha quindi chiesto di rendere pubblico il contratto per verificare il contrario.
Ore 11 – In Polonia, il ministro della Salute Adam Niedzielski ha consigliato il mantenimento delle restrizioni per fermare il diffondersi del virus. Dalla fine di dicembre negozi, hotel, impianti sciistici e scuole sono rimaste chiuse, e solo i bambini fino alla terza elementare sono ammessi in classe. E questo nonostante il numero dei casi sia in discesa: entro la fine della settimana il governo potrebbe annunciare l'allentamento delle restrizioni. Ieri nel Paese sono state registrati 4604 nuovi casi
Ore 10.30 – A Mosca, il sindaco Sergei Sobyanin ha allentato alcune restrizioni per il coronavirus, visti i dati in decrescita nella capitale: i bar, i ristoranti e i night potranno rimanere aperti per tutta la notte. Nell'ultima settimana i casi, a Mosca, non hanno superato quota 3000, e per la prima volta dalla metà di giugno i letti negli ospedali Covid sono vuoti al 50%
Ore10 – Il ministro degli Interni del Regno Unito, Priti Patel, ha annunciato che nel Paese verrà introdotto un sistema di quarantena in hotel per chi arriva da nazioni a rischio. Al momento, nella “black list” dovrebbero esserci Sud Africa, Portogallo, Brasile e altri Paesi dell'America Latina
