Egitto: scoperta “città d’oro perduta” di 3mila anni fa
L’Egitto ha rivelato al mondo in queste ore una delle più grandi scoperte della sua storia. È stata infatti riportata alla luce la cosiddetta “città d’oro perduta”, ovvero un insediamento urbano la cui importanza è seconda solo alla tomba di Tutankhamon. Il centro urbano risale a circa 3mila anni fa ed è stata scoperta sulla
L’Egitto ha rivelato al mondo in queste ore una delle più grandi scoperte della sua storia. È stata infatti riportata alla luce la cosiddetta “città d’oro perduta”, ovvero un insediamento urbano la cui importanza è seconda solo alla tomba di Tutankhamon. Il centro urbano risale a circa 3mila anni fa ed è stata scoperta sulla sponda ovest del Nilo, nella zona di Luxor, da una spedizione archeologica guidata dal professor Zahi Hawass. Secondo quanto ricostruito dagli archeologi, il nome originario della città era “Il Sorgere di Aten” e risalirebbe al regno di Amenhotep III, anche se è stata abitata anche ai tempi di Tutankhamon e del suo successore Ay.