India, corsa contro il tempo per bruciare i cadaveri delle vittime del COVID-19
I numeri che continuano ad arrivare dall’India sono spaventosi. La curva del contagio è in crescita ormai da giorni, e ogni giorno il bilancio dei nuovi casi segna un record rispetto al giorno precedente. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 379.257 nuovi casi di COVID-19 e 3.645 vittime. Numeri che durante la prima ondata
I numeri che continuano ad arrivare dall’India sono spaventosi. La curva del contagio è in crescita ormai da giorni, e ogni giorno il bilancio dei nuovi casi segna un record rispetto al giorno precedente. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 379.257 nuovi casi di COVID-19 e 3.645 vittime. Numeri che durante la prima ondata nel Paese non erano stati neanche sfiorati, come confermano i grafici: durante il picco precedente si erano toccate le 1.200 vittime giornaliere, meno della metà rispetto alla situazione attuale.
Ad essere in grave difficoltà non sono soltanto gli ospedali, ma anche le strutture in cui i cadaveri vengono cremati. Il Paese non era pronto ad una quantità così alta di corpi da smaltire e ormai da giorni tutti i crematori si stanno organizzando per ampliare nel minor tempo possibile le proprie capacità di smaltimento dei cadaveri. Le immagini che vedete nella galleria fotografica arrivano dalla periferia di New Delhi, dove in prossimità di uno dei crematori più grandi della Regione si sta lavorando giorno e notte per creare nuove pire in mattone in cui bruciare i cadaveri delle vittime della pandemia.