Continuano le proteste per il ritiro della Turchia dalla Convenzione di Istanbul
Non tende a placarsi la protesta delle donne turche contro la decisione del presidente Recep Tayyip Erdogan di ritirarsi dalla Convenzione di Istanbul contro la violenza di genere. Migliaia di manifestanti scese in piazza a Istanbul e in altre città, le associazioni femministe annunciano nuovi sit-in. Oltre ai cortei, le attiviste annunciano l’avvio di una
Non tende a placarsi la protesta delle donne turche contro la decisione del presidente Recep Tayyip Erdogan di ritirarsi dalla Convenzione di Istanbul contro la violenza di genere. Migliaia di manifestanti scese in piazza a Istanbul e in altre città, le associazioni femministe annunciano nuovi sit-in. Oltre ai cortei, le attiviste annunciano l’avvio di una protesta quotidiana alle 21 da balconi e finestre delle case, spesso utilizzata in passato dall’opposizione turca, percuotendo pentole e coperchi per aggirare le limitazioni alle manifestazioni di piazza. La Convenzione di Istanbul è un accordo internazionale per la prevenzione della violenza contro le donne. Quarantasei paesi hanno firmato l’accordo avviato dal Consiglio europeo nel 2011.