Bollettino Coronavirus 14 dicembre: 12.030 nuovi positivi e 491 vittime. Tornano a salire i ricoveri
Calano i tamponi e scendono anche i positivi in Italia, 12.030 nelle ultime 24 ore. Tornano a salire i ricoveri e le vittime di COVID.
Il bollettino diffuso dalla Protezione Civile e dal Ministero della Salute sulla diffusione del contagio da coronavirus COVID-19 è in linea con quelli dei giorni precedenti e risente del calo fisiologico dei tamponi analizzati durante il fine settimane: 12.030 i nuovi casi accertati, emersi da 103.584, quasi 50mila in meno di ieri, e con un rapporto tra tamponi eseguiti e positivi sceso al 11,61% rispetto all’11,75% di ieri.
Anche oggi è la Regione Veneto ad avere registrato il maggior incremento (2.829 nuovi casi), seguita dall’Emilia-Romagna con 1.574 nuovi contagi e dal Lazio con 1.315 casi in più rispetto a ieri. La Lombardia, che ha dimezzato i tamponi analizzati rispetto ai giorni precedenti, segnala 945 nuovi casi e 21 nuovi ingressi in terapia intensiva.
Se, infatti, il totale complessivo dei posti occupati in terapia intensiva è sceso di 30 unità rispetto a ieri, sono stati 138 i nuovi ingressi in queste ultime 24 ore: 21 in Lombardia e 21 in Veneto, 17 in Puglia e 15 nel Lazio.
Per la prima volta da giorni, però, tornano lievemente a salire i ricoveri ospedalieri: +30 rispetto a ieri, per un totale di 27.765 ricoverate con sintomi da una parte all’altra del Paese. 5.053 nella sola Lombardia, 3.856 in Piemonte e 2.938 nel Lazio.
Nelle ultime ore sono tornati a salire anche i decessi, 491 contro i 484 ufficializzati ieri, per un totale di 65.011 vittime dall’inizio dell’epidemia ad oggi in Italia.
Coronavirus, lo schema dei dati del 14 dicembre 2020
Ecco uno schema coi dati più rilevanti del bollettino di oggi sul coronavirus in Italia:
– 12.030 nuovi casi (ieri erano stati 17.938)
– 1.855.737 casi totali
– 491 morti (ieri erano stati 484)
– 65.011 morti in totale
– 22.456 nuovi guariti (ieri erano stati 16.270)
– 3.095 persone in terapia intensiva (-63, ma 138 nuovi ingressi. Ieri erano 3.158)
– 1.115.617 dimessi e guariti in totale
– 644.249 persone in isolamento domiciliare
– 27.765 persone ricoverate con sintomi (+30, ieri erano 27.735)
– 675.109 attualmente positivi
– 103.584 tamponi effettuati (ieri erano stati 152.697, 24.319.310 in totale)
Coronavirus, la distribuzione in Italia al 14 dicembre 2020
Questa è la distribuzione degli attualmente positivi tra le regioni italiane:
78.321 in Lombardia (+945)
53.336 in Piemonte (+528)
92.528 in Veneto (+2.829)
92.670 in Campania (+1.088)
64.986 in Emilia-Romagna (+1.574)
85.849 nel Lazio (+1.315)
17.479 in Toscana (+445)
35.841 in Sicilia (+914)
52.032 in Puglia (+656)
8.280 in Liguria (+223)
14.088 in Friuli Venezia Giulia (+402)
12.802 nelle Marche (+174)
14.882 in Abruzzo (+192)
4.735 in Umbria (+49)
10.612 a Bolzano (+68)
15.361 in Sardegna (+228)
2.554 a Trento (+114)
9.322 in Calabria (+166)
588 in Valle d’Aosta (+14)
6.147 in Basilicata (+66)
2.696 in Molise (+40)
Coronavirus, oltre 1,6 milioni di decessi nel Mondo. Italia prima in Europa
A dieci mesi dall’inizio della pandemia di COVID-19, i dati che vengono aggiornati di ora in ora dalla Johns Hopkins University certificano oggi che 1.613.742 persone sono decedute in tutto il Mondo a causa del nuovo virus.
Il triste record è detenuto dagli Stati Uniti, dove ad oggi i decessi hanno toccato quota 299mila, seguiti dal Brasile con 181mila vittime e dall’India con 143mila. Dopo il Messico, che in queste ore ha toccato quota 113mila vittime per COVID-19 c’è il nostro Paese, quinto al Mondo per numero di decessi – 64.520 – e primo Paese in Europa, prima della Francia (58mila vittime) e della Spagna con 47mila vittime per COVID.
I contagi globali registrati sono stati 72.318.997 dallo scorso gennaio e anche in questo caso sono gli Stati Uniti ad occupare il primo posto con ben 16.257.366 casi di COVID-19 accertati. L’India, il secondo Paese più colpito dalla pandemia, ha quasi la metà dei casi degli USA: 9.884.100 casi. L’Italia si trova al settimo posto con 1.843.712 casi dopo Brasile, Russia, Francia e Regno Unito.
Coronavirus, i dati parziali in Italia
I dati parziali sull’epidemia di COVID-19 diffusi dalle Regioni italiane fanno registrare il calo fisiologico che si ha ogni fine settimana, quando ormai da mesi i tamponi effettuati si riducono drasticamente.
In attesa di conoscere l’andamento del Veneto, la Regione che negli ultimi giorni ha fatto registrare il maggior incremento di nuovi positivi, le Marche hanno confermato questa mattina che nelle ultime ore i nuovi casi accertati sono stati 174 emersi da 1.075 tamponi, quasi un quarto rispetto ai tamponi analizzati il giorno precedente, 4.206, dai quali erano emersi 481 nuovi positivi.
Il Molise non ha ancora diffuso il numero dei tamponi analizzati, ma ha confermato che nelle ultime 24 ore sono stati 40 i nuovi casi di COVID, una vittima e un posto in più occupato in terapia intensiva per un totale di 12.
Calano i contagi – e i tamponi analizzati – anche nella provincia autonoma di Bolzano: 68 nuovi casi emersi da 699 tamponi, ma 9 persone sono decedute nelle ultime 24 ore, cinque in più rispetto ai dati diffusi ieri.