Bollettino Coronavirus 26 dicembre: 10.407 nuovi contagiati, 261 morti. Sale il tasso di positività
Bollettino coronavirus 26 dicembre 2020: i dati del giorno raccolti nelle ultime 24 ore e i positivi regione per regione.
Nel giorno di Natale sono stati effettuati meno tamponi del solito, i dati del bollettino coronavirus di oggi, 26 dicembre 2020, sono dunque da prendere un po’ con le pinze, ma sono comunque importanti, soprattutto per quanto riguarda il numero dei decessi, anche se non è escluso anche questo dato possa non essere preciso oggi. Vediamo quali sono i dati più rilevanti della giornata:
- 10.407 nuovi contagiati
- 81.285 tamponi
- tasso di positività al 12,8% (+0,3% rispetto a ieri)
- 261 decessi (ieri 459)
- 9089 guariti
- -2 ricoverati in terapia intensiva
Un dato da tenere d’occhio è quello che riguarda il tasso di positività, ossia il rapporto tra il numero di nuovi positivi e il numero di tamponi fatti: si tratta di un dato che, da qualche giorno, è in salita. Si era riusciti a scendere al 9% circa con il sistema della divisione in zone rosse, arancioni e gialle, ma nel periodo festivo questo numero ha ripreso a salire.
Ci sono 580.941 attualmente positivi, con un incremento di 1.055 unità. Per quanto riguarda i numeri totali, abbiamo:
- 2.038.759 casi totali da inizio pandemia
- 71.620 decessi in totale da inizio pandemia
- 1.386.198 dimessi/guariti in totale da inizio pandemia
Bollettino Coronavirus 26 dicembre 2020: i dati regionali
Qui di seguito riportiamo, per ogni regione, il numero totale dei casi da inizio pandemia, poi, nella prima parentesi, il numero di attualmente positivi e nella seconda parentesi il numero dell’incremento giornaliero di casi di positività al coronavirus.
Lombardia: 471.489 (59.622) (1.606)
Veneto: 237.315 (88.842) (2.523)
Piemonte: 193.792 (31.557) (417)
Campania: 185.821 (80.563) (539)
Emilia-Romagna: 165.044 (57.287) (1.756)
Lazio: 156.790 (76.294) (1.123)
Toscana: 118.557 (10.878) (402)
Sicilia: 88.934 (33.290) (337)
Puglia: 86.218 (53.790) (544)
Liguria: 59.005 (5.672) (34)
Friuli Venezia Giulia: 47.523 (12.125) (224)
Marche: 39.516 (9.635) (206)
Abruzzo: 34.471 (11.885) (34)
Sardegna: 30.049 (16.400) (173)
P.A. Bolzano: 28.722 (10.564) (0)
Umbria: 28.028 (3.549) (51)
Calabria: 22.515 (8.561) (237)
P.A. Trento: 20.963 (1.726) (124)
Basilicata: 10.472 (5.960) (25)
Valle d’Aosta: 7.154 (418) (24)
Molise: 6.381 (2.323) (28)
Covid, quasi 80 milioni di contagi nel mondo. 25 mln in Europa
Sfiorano ormai gli 80 milioni i contagi da coronavirus accertati nel mondo dall’inizio della pandemia, secondo l’ultimo bollettino Covid aggiornato dalla Johns Hopkins university. Sono per la precisione 79.864.648 i casi di coronavirus riscontrati a livello globale per un numero di vittime totali legate al Sars-CoV-2 che è pari a 1.750.907 unità da inizio crisi sanitaria.
Il paese più flagellato dalla pandemia in termini assoluti restano gli Stati Uniti con quasi 18,8 milioni di contagi accertati (18.761.363) e 330.279 decessi di pazienti positivi al virus. Al secondo posto c’è il Brasile con oltre 190.488 morti.
La situazione in Europa alla vigilia del vaccine-day
In Europa, alla vigilia del vaccine-day di domani, c’è timore per la ripresa dei contagi segnalata dalle autorità sanitarie. Il vecchio continente ha superato i 25 milioni di contagi da coronavirus, secondo il monitoraggio dell’agenzia stampa Afp.
L’Europa nel suo complesso (non solo l’Unione europea) con i suoi 52 Paesi è l’area geografica più colpita dalla pandemia a livello mondiale. Seguono l’America del Nord (Stati Uniti-Canada, con quasi 20 milioni di contagi complessivi), l’America Latina e i Caraibi, (con oltre 15 milioni di casi) e infine l’Asia.
Bollettino Covid del 26 dicembre Toscana
In Italia, ancora oggi in zona rossa, ieri sono stati registrati oltre 19mila nuovi casi e 459 morti. Intanto è già stato anticipato il bollettino Covid del 26 dicembre relativo ai nuovi contagi in Toscana dove i positivi registrati nelle ultime 24 ore sono stati 402, a fronte di 4.920 tamponi molecolari e 349 test rapidi eseguiti, come spiegato dal presidente della Regione, Eugenio Giani.