Brunetta: “Salvini non è e non è mai stato il leader del centrodestra”
Un’altra voce del centrodestra manifesta il proprio dissenso per la leadership di Matteo Salvini. Le dichiarazioni di Renato Brunetta.
Dopo la lettera firmata da Giovanni Toti, un’altra voce nota del centrodestra, il deputato di Forza Italia Renato Brunetta, dà sfogo alla propria insoddisfazione per l’attuale configurazione e guida del centrodestra italiano, troppo frazionato e con voci troppo differenti.
Se Toti dava consigli a Matteo Salvini su come prendere le redini, Brunetta rifiuta Salvini come leader del centrodestra e punta ad un congresso per fissare dei punti. Intervistato dall’Huffington Post, non usa mezzi termini:
Matteo Salvini non è e non è mai stato il leader del centrodestra. Ha preso decisioni unilaterali, parlando solo per la Lega. Non ha mai seguito lo stile di Silvio Berlusconi e, ha ragione oggi Giovanni Toti, non si è mai fatto carico di fare la sintesi di un centrodestra plurale.
A conti fatti Salvini non è mai stato eletto leader del centrodestra. Lo ha proclamato lui in quanto leader del partito più votato dagli italiani:
L’unica regola che il centrodestra si era dato alle scorse elezioni politiche era che il leader del partito che prendeva più voti, se la coalizione vinceva, diventava automaticamente candidato premier. Su queste basi, nel 2018 è stato indicato Salvini. Ma nonostante Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni glielo avessero chiesto con grande determinazione, lui non ha voluto cercarsi i voti mancanti per Palazzo Chigi: ha detto che non intendeva “andare per funghi”. E ha preferito allearsi con il M5S, ridandogli centralità dopo la sconfitta nelle urne, e rompendo il centrodestra.
L’ipotesi di una costituente del centrodestra avanzata oggi da Toti ha anche il supporto di Forza Italia e del suo leader Berlusconi, come confermato dallo stesso Brunetta.
Matteo Salvini, intanto, non si esprime sull’argomento, ma è evidente col passare delle ore che la sua leadership, al di là delle sue dichiarazioni entusiastiche, è seriamente in dubbio.