Calabria: nubifragio a Crotone, allagamenti e voragini nelle strade
Le abbondanti piogge mettono in ginocchio la città calabrese di Crotone, il sindaco invita tutti a non uscire di casa
Allagamenti e disagi nella città calabrese di Crotone, a causa di un violento nubifragio che si è riversato sulla zona tra le 7 e le 8 del mattino. I vigili del fuoco sono stati chiamati a centinaia di interventi straordinari, con i cittadini che hanno segnalato disagi di diverso tipo, tra cui anche voragini in mezzo alle strade. Diverse persone sono rimaste bloccate all’interno delle loro auto mentre si recavano al lavoro. Allagamenti sono stati segnalati a centro città, ma anche nelle periferiche Tufolo, Farina, Trafinello e Margherita.
Dopo le piogge abbondanti della notte, il nubifragio mattutino ha sostanzialmente intasato i canali di scolo, invadendo così le strade cittadine, tanto da portare l’amministrazione comunale ad un comunicato tramite la pagina Facebook ufficiale. I crotonesi sono invitati a non abbandonare le proprie abitazioni, anche per non ostacolare i soccorsi. Gli allagamenti più consistenti si sono registrati nel quartiere Marinella, che si trova sotto il livello del mare, così come altre aree della città. Le strade sono state invase da fango e detriti, le auto letteralmente sommerse, garage e magazzini allagati. Ad Isola Capo Rizzuto si è aperta una voragine nella piazza Aldo Moro, ma le autorità locali segnalano difficoltà a percorrere anche la statale 106. Interventi della polizia stradale all’altezza di Strongoli, hanno consentito di mettere in salvo alcune persone rimaste bloccate in auto.
Crotone: il precedente del 1996
Al momento, per fortuna, non si segnalano feriti, ma la situazione è destinata a peggiorare per via delle condizioni meteo avverse. Il nubifragio che si è abbattuto sulla città ha ricordato l’alluvione del 14 ottobre 1996, quando a Crotone persero la vita 6 persone e il centro pitagorico subì danni per milioni e milioni di euro.