COVD-19 in Germania. Merkel si appella ai cittadini: “State a casa”

La cancelliera Merkel fa un appello ai cittadini della Germania per scongiurare misure più drastiche per fermare il contagio da COVID-19.

17 Ottobre 2020 13:02

La curva dell’epidemia di COVID-19 è in crescita anche in Germania, che come l’Italia sembra aver un po’ di vantaggio rispetto a situazioni ben più drammatiche come quelle che stanno vivendo la Francia o il Regno Unito, con pesanti limitazioni per i cittadini già in vigore e forse altre in arrivo a stretto giro.

COVID-19 in Germania. Qual è la situazione?

Ieri in Germania è stato registrato un nuovo picco dei contagi: 7.830 nuovi casi di COVID-19 in 24 ore e 26 decessi, che portano il totale delle vittime dall’inizio dell’epidemia ad oggi a 9.767.

Se sul fronte dei decessi, delle ospedalizzazioni e dei ricoverati in terapia intensiva (690 in tutto il Paese, +35 rispetto al giorno precedente) non si può ancora parlare di massima allerta, specie se messi a confronto con Paesi come Francia, Italia o Regno Unito, ma le autorità tedesche sanno bene che la situazione potrebbe peggiorare rapidamente, proprio come i Paesi già citati hanno dimostrato e continuano a dimostrare.

covid germania 16 ottobre 2020

L’appello di Angela Merkel: “Restate a casa”

I leader locali tedeschi non sono ancora riusciti a raggiungere un accordo sulle nuove misure da mettere in atto per contenere la cosiddetta seconda ondata dell’epidemia di COVID-19, e in molti casi le limitazioni imposte da una parte all’altra della Germania sono state respinte da diversi tribunali locali, che le avevano giudicate sproporzionate rispetto alla situazione attuale.

E così oggi la cancelliera tedesca Angela Merkel ha deciso di rivolgersi direttamente ai cittadini della Germania e chiedere loro di fare tutti gli sforzi necessari per limitare la diffusione del COVID-19:

Dobbiamo fare tutto il possibile per prevenire che la diffusione del virus vada fuori controllo. Ogni giorno conta. L’estate relativamente rilassata è finita. Ora siamo di fronte a mesi difficili. Come sarà il nostro inverno, il nostro Natale, si deciderà nei prossimi giorni e settimane. Lo decideremo tutti con le nostre azioni.

Merkel ha provato a far leva sulle responsabilità dei singoli cittadini, invitandoli a rimanere in casa se non quando è strettamente necessario uscire:

Vi chiedo di evitare qualsiasi spostamento che non sia davvero necessario, qualsiasi festa che non sia davvero necessaria. State a casa, ovunque voi siate, in qualunque momento sia possibile.

Un appello preciso che ha come obiettivo quello di evitare per più tempo possibile di dover intervenire a livello nazionale con chiusure e forti limitazioni. Un tentativo che, a guardare i numeri, la Germania può ancora permettersi, così come può permettersi ancora qualche settimana per valutare l’efficacia del comportamento dei cittadini prima di ricorrere al pugno duro che molti altri Paesi hanno già mostrato.

Esteri