COVID-19, come funziona il test fai da te promosso dal Veneto?

Il Veneto fa partire la sperimentazione del tampone fai da te per il COVID-19 con risultato in meno di 2 minuti. Ecco come funziona.

16 Novembre 2020 15:12

Il Veneto si appresta a far partire la sperimentazione del test fai da te per verificare l’infezione da COVID-19 e la conferenza stampa odierna del governatore Luca Zaia è stata dedicata in gran parte a questo aspetto che, almeno sulla carta, potrebbe rappresentare una piccola rivoluzione in questo periodo di convivenza col COVID-19 in attesa del vaccino.

Il nuovo tampone rapido, messo a punto dal team del dottor Roberto Rigoli, direttore della Microbiologia di Treviso, è stato già validato da parte del laboratorio di virologia dell’Istituto Spallanzani di Roma su richiesta del Ministero della Salute e questo è sufficiente ad ampliare un po’ la fase di sperimentazione, in partenza in queste ore in Veneto a cominciare dal dipendenti delle Uls e nei Pronto soccorsi della Regione.

Questa fase di test sarà fondamentale per confermare quello che sostiene lo stesso Rigoli circa l’affidabilità di questo tampone rapido: “Finora per arrivare alla validazione del test a livello nazionale sono stati fatti a Treviso 3.486 tamponi con un’affidabilità del 99%“.

Come funziona il test fai da te per il COVID-19?

Il nuovo tampone si pone con obiettivo quello di andare a ricercare le proteine superficiali del virus SARS-CoV-2 e si configura come un tampone vero e proprio che gli utenti dovranno inserire 5 volte per ciascuna narice, come dimostrato da Zaia durante la conferenza stampa.

Una volta raccolto il campione, il tampone deve essere inserito nella provetta contenete il liquido reagente e in pochi istanti, senza dover passare per un laboratorio, si ottiene la risposta. Il tutto, assicurano Zaia e il dottor Rigoli, non dovrebbe impiegare più di due minuti dal momento in cui si apre la confezione al momento in cui si ottiene il responso.

Una volta conclusa la fase di sperimentazione, i cui risultati dovrebbero arrivare entro i prossimi 30 giorni, non sarà più necessario effettuare il tampone classico per la verifica. Se l’affidabilità del nuovo tampone rapido venisse confermata al 99%, sarà sufficiente eseguire questo tampone rapido per fugare rapidamente ogni dubbio e regolarsi di conseguenza.

Quanto costerà il test fai da te?

Ogni test, ha spiegato il dottor Rigoli, ha un costo di produzione di 3 euro, ma il prezzo finale per i consumatori non è stato ancora fissato. Il test, non appena arriverà il via libera dell’Istituto Superiore di Sanità al termine di questa ulteriore fase di sperimentazione, potrà essere acquistato in tutte le farmacie ad un prezzo che, visto il costo di produzione, dovrebbe essere piuttosto contenuto.

Se l’affidabilità del test verrà confermata e la commercializzazione otterrà il via libera, un test fai da te come questo potrebbe davvero cambiare il modo in cui stiamo vivendo la nostra vita in questa fase di pandemia. Ottenere un risultato in meno di 2 minuti velocizzerebbe sensibilmente le procedure di screening in tutti i settori: si potranno testare i lavoratori al loro ingresso in ufficio o in fabbrica, gli studenti al loro arrivo a scuola, ma anche i clienti al loro arrivo al ristorante e anche in situazioni che al momento sono considerate a rischio si potrà avere una maggiore sicurezza.

Tutto dipenderà, però, da questa ulteriore fase di test e dal parere dell’Istituto Superiore di Sanità, che avrà l’ultima parola sulla questione.

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