Crisanti: “Sui mezzi bisogna usare la mascherina Ffp2. Sia dato un sussidio”
Il virologo Andrea Crisanti chiede che sia concesso un sussidio per le mascherine Ffp2 perché sono le più sicure sui mezzi pubblici.
Il virologo Andrea Crisanti ha partecipato oggi a “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1 e ha parlato anche di mascherine, spiegando quali funziona di più in certe circostanze come per esempio i luoghi stretti e affollati come possono essere i mezzi pubblici. Crisanti ha detto:
La mascherina chirurgica funziona, e molto bene. È chiaro che in posti estremamente affollati, in cui si sta uno appicciato all’altro, come l’autobus o i vagoni della metropolitana, forse sarebbe bene indossare la Ffp2, perché si è più a rischio.
Crisanti ha anche sottolineato che è difficile che qualcuno riesca a controllare se la capienza dei mezzi è al 60, al 75 o all’80%. Quando gli è stato fatto notare che, però, le mascherine Ffp2 costano di più di quelle chirurgiche, lui ha lanciato un’idea:
Con tutti i soldi che abbiamo speso, ma perché non facciamo un sussidio per la mascherina Ffp2, che in alcuni contesti andrebbe indossata?
Poi Crisanti ha detto la sua anche sulle scuole:
Le elementari non sono un problema perché i bambini da 1 a 10 anni sono 20 volte più resistenti degli adulti. Io vedo in strada un sacco di bambini di 7-8 anni che mettono la mascherina.
Ovviamente Crisanti è stato interpellato anche su uno dei temi più caldi, ossia quello degli spostamenti tra comuni nei giorni festivi del 25 e 26 dicembre e 1° gennaio:
La possibile cancellazione del divieto di spostamento tra comuni? Io sono contrario. Serve coerenza.
E, sottolineando l’importanza di limitare al massimo i contatti anche nei giorni di festa, ha aggiunto:
Il governo, al limite, ci doveva pensare prima. È fondamentale non mischiare i nuclei familiari.
Infatti proprio nell’ottica di non ritrovarsi con grandi tavolate che riuniscono più nuclei famigliari è stato inizialmente introdotto il divieto di spostarsi tra comuni.