Francia, Emmanuel Macron positivo al COVID-19
Il presidente francese Emmanuel Macron è positivo al COVID-19. La conferma è arrivata dopo la comparsa dei primi sintomi dell’infezione.
Il Presidente della Francia Emmanuel Macron è positivo al COVID-19. L’ufficialità è arrivata questa mattina direttamente dall’Eliseo, che tranquillizza i cittadini sulle condizioni di Macron e precisa che il Presidente francese dovrà rimanere in isolamento per i prossimi 7 giorni.
In conformità con le normative sanitarie vigenti e applicabili a tutti, il Presidente della Repubblica resterà in isolamento per 7 giorni. Continuerà a lavorare e svolgere le sue attività a distanza.
Macron, 42 anni, si è sottoposto al tampone molecolare dopo la comparsa dei primi sintomi dell’infezione.
Ora, come da procedura, tutte le persone che sono state in contatto col Presidente francese negli ultimi giorni finiranno in isolamento fiduciario in attesa dei risultati dei tamponi a tappeto già partiti dopo la conferma della positività al COVID-19 di Macron, a cominciare dalla première dame di Francia Brigitte Macron, che con i suoi 67 anni rientra tra le categorie più a rischio.
Capi di Stato positivi al COVID-19: i precedenti
Non è la prima volta che un Capo di Stato risulta positivo al nuovo coronavirus. Dopo dieci mesi di pandemia da COVID-19 la lista dei leader politici che hanno contratto l’infezione non è affatto breve.
I casi più eclatanti sono stati quelli del Primo Ministro britannico Boris Johnson, risultato positivo al COVID-19 nel marzo scorso e finito temporaneamente a scopo precauzionale anche in terapia intensiva, e il Presidente del Brasile Jair Bolsonaro, che ha contratto l’infezione a luglio dopo aver sottovalutato pubblicamente per mesi la gravità della pandemia. Non ultimo è stato la volta anche del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, la cui positività al coronavirus è stata accertata all’inizio di ottobre, a poche settimane dall’atteso appuntamento con le elezioni presidenziale da cui è uscito brutalmente sconfitto.
A aprile anche il Primo Ministro della Russia Mikhail Mishustin ha contratto l’infezione da coronavirus, mentre a luglio è stata la volta di Jeanine Añez, Presidente ad interim della Bolivia, insieme a sette ministri. Juan Orlando Hernández, presidente dell’Honduras, è stato ricoverato per qualche giorno in terapia intensiva a giugno dopo aver contratto l’infezione.
Il Presidente del Guatemala Alejandro Giammattei, 64 anni, ha contratto l’infezione ad ottobre insieme al Ministero della Cultura e a quattro ufficiali del governo. Sintomi lievi e nessuna ospedalizzazione prima del ritorno al lavoro a pieno regime.