Francia, Macron annuncia: “Coprifuoco per un mese dalle 21 alle 6. Rigidi i controlli”
Emmanuel Macron ha annunciato il coprifuoco dalle 21 alle 6 nella regione dell’Île-de-France (con Parigi) e altre otto metropoli.
Non un vero e proprio discorso alla nazione come ha spesso fatto nel recente passato, ma un’intervista in tv, guardata da milioni di cittadini, per annunciare una misura importante: il coprifuoco dalle 21 di sera alle 6 di mattina. È quello che è accaduto oggi in Francia dove il Presidente della Repubblica Emmanuel Macron ha annunciato che questo provvedimento sarà preso nei luoghi in cui la situazione è più critica a causa della rapida diffusione del coronavirus. Si tratta cioè della zona di Parigi, l’Île-de-France, e otto metropoli, ossia Grenoble, Lille, Lione, Aix-Marseille, Rouen, Tolosa, Montpellier, Saint Etienne.
Il coprifuoco durerà quattro settimane, ma sarà chiesto al Parlamento di prolungarlo fino al 1° dicembre perché sei settimane sembra un periodo più utile per avere risultati rapidi. Macron ha spiegato:
Una chiusura totale ci sembra sproporzionata, il coprifuoco è pertinente.
Poi ha spiegato anche come funzionerà il coprifuoco e come sono stati pensati i controlli che, a quanto pare, saranno abbastanza rigidi:
Ci saranno dei controlli, multe di 135 euro e, in caso di recidiva, di 1.500. Si agirà in modo proporzionato: quello che spero, è che tutti siano consapevoli dei rischi e della sfida.
Poi ha precisato:
Per coloro che rientrano dal lavoro dopo le 21 ci sarà un’autorizzazione, come per quelli che hanno un’urgenza sanitaria. Non ci sarà un divieto di circolare, ma una limitazione stretta… non si andrà più al ristorante, a fare festa, dagli amici dopo le 21. Si continuerà a lavorare, la nostra economia ne ha bisogno, anche la nostra società: mi felicito che il rientro a scuola sia riuscito, si deve continuare
Macron ha poi particolarmente insistito, come del resto ha fatto anche il Premier italiano Giuseppe Conte, sulla riduzione dei contatti privati e ha detto che le riunioni devono essere al massimo di sei persone e comunque, anche quando sono private, occorre sempre indossare la mascherina.
Il Presidente francese ha anche voluto sottolineare di non aver assolutamente perso il controllo, ma il sistema sanitario è in una situazione più preoccupante della prima ondata, perché oggi il virus è dappertutto in Francia e ogni giorno vengono ricoverate 200 nuove persone in rianimazione, mentre i casi sono circa 20mila al giorno. Numeri davvero troppo alti, che richiedono provvedimenti immediati, anche drastici come il coprifuoco, che “ucciderà” la vita notturna francese e anche molti ristoratori e gestori di locali frequentati di sera. Macron ha comunque promesso un aiuto per questi imprenditori.