Gallera: viola 3 volte il Dpcm, jogging fuori dal comune di Milano
L’assessore al Welfare della Regione Lombardia tradito dai selfie: ieri mattina 20 km di corsa con gli amici, ma violando le norme del Dpcm
Giulio Gallera, assessore al Welfare della Regione Lombardia, torna a far parlare di sé e anche stavolta non per qualcosa di encomiabile. A maggio, durante la prima ondata della pandemia, l’esponente del centrodestra si era lasciato andare ad osservazioni dalle quali sembrava che non ci avesse capito molto. “Con Rt a 0,51 servono 2 positivi per infettarmi“, le parole che avevano esposto l’assessore lombardo agli immancabili meme social.
Ieri mattina, invece, Gallera ha pubblicato sui propri profili Facebook e Instagram alcuni scatti dell’allenamento effettuato con alcuni amici. “Oggi 20 km lungo il naviglio Martesana – la maratona è maestra di vita – stringere i denti e non mollare mai”, il messaggio dell’assessore. Tutto bello, peccato che dalle foto emerga come il politico non si trovi più all’interno dei confini del Comune di Milano, bensì in un punto della pista ciclabile della Martesana che ricade nel Comune di Cernusco sul Naviglio. Riassunto: Gallera ha violato le disposizioni del Dpcm che impedisce a chi si trova in una zona arancione di lasciare il proprio comune, se non per motivi di necessità (lavoro e salute).
Gallera: tre violazioni del Dpcm in un colpo solo
Come dimostra il confronto fatto da Selvaggia Lucarelli per TPI tra le foto pubblicate da Gallera e le mappe di Google Maps, l’assessore non si sarebbe spinto solo nel comunque di fianco, ovvero Vimodrone, bensì sarebbe andato due comuni oltre. Un qualcosa difficilmente spiegabile per un politico in un momento in cui agli italiani vengono chiesti grandi sacrifici sia a livello umano (a Natale non ci si potrà nemmeno ricongiungere con i familiari, a meno che non siano non autosufficienti) sia finanziario. E non è tutto, perché tra le proteste social cui deve far fronte l’assessore lombardo al Welfare, c’è anche la questione relativa alla mascherina. Ok, durante l’attività fisica non la si deve indossare, ma se dichiari di aver terminato l’allenamento, prima di metterti in posa per un selfie sarebbe obbligatorio.
Siamo a due violazioni, dunque, ma ce ne sarebbe una terza: gli allenamenti sono possibili solo in maniera individuale, ma a quanto emerge da una delle foto di Gallera, alla “maratona” hanno partecipato un bel po’ di persone. Tutto regolare?