Giappone: riprende la caccia alle balene

In Giappone riprende la caccia alle balene: quest’anno si prevede la cattura di oltre 200 esemplari per scopi commerciali.

3 Aprile 2021 16:25

Per il terzo anno consecutivo, il Giappone riprende la caccia alle balene per fini commerciali. Nel 2019 si era ritirato dalla Commissione Internazionale per la Caccia ai Cetacei (WC). L’obiettivo è la cattura di 120 balenottere nei prossimi due mesi, nella costa di Sanriku, per poi spostarsi nell’Hokkaido fino a fine ottobre, quando le navi prevedono di rientrare.

Questa mattina sono salpate quattro navi, precisamente partendo dai porti di Hachinohe (prefettura di Aomori) e Ishinomaki (prefettura di Miyagi). Una quinta nave si unirà a loro nel mese di giugno.

Nel 1982 il governo era stato costretto a interrompere la caccia ai cetacei per scopi commerciali, per non incappare nelle moratorie decise dalla Commissione Internazionale. Tuttavia, le associazioni ambientaliste hanno spesso additato tali provvedimenti come troppo blandi e pieni di possibili scappatoie. Lo stesso Giappone, infatti, è riuscito ad aggirarli per anni a partire dal 1987, prima ancora del ritiro ufficiale, continuando comunque a cacciare le balene per questioni ufficialmente “legate alla ricerca scientifica” – motivazione tramite la quale la IWC, effettivamente, permette la caccia. Tramite questo exploit si stima che in Giappone ogni anno siano stati abbattuti tra i 200 e i 1200 esemplari.
In seguito ad un’ulteriore stretta, comunque, aveva preferito ritirarsi dall’accordo, riprendendo ufficialmente la caccia alle balene per scopi commerciali.

Non è completamente chiaro il perché della decisione.
Infatti nel Paese il consumo di carne di balena è in continuo declino, ed è il governo a dover finanziare le operazioni di caccia in quanto queste ultime non riescono a “sostenersi” da sole con i ricavi.

Insieme al Giappone, anche la Norvegia è – non senza critiche e tentativi da parte degli ambientalisti e non solo di fermare la pratica – tra i pochi paesi al mondo a permettere la caccia alle balene: quest’anno si stima la cattura di circa 1200 esemplari, mentre nel corso del 2020 ne sono stati uccisi oltre 500.

Attualità