Gli Stati Uniti devono dimezzare le emissioni di gas serra
Lo afferma il segretario delle Nazioni Unite Antonio Guterres. In settimana verrà svolto un vertice virtuale sul cambiamento climatico
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres chiede agli USA di dimezzare le proprie emissioni di gas serra entro il 2030. Proprio in settimana, il 22 e 23 aprile gli Stati Uniti ospiteranno un vertice virtuale sul cambiamento climatico. Washington ha esortato i leader mondiali a utilizzare l’evento come un’opportunità per promettere tagli delle emissioni più ambiziosi.
LE PAROLE DI GUTERESS
In lunga intervista alla Reuters, Guteress ha parlato delle sue aspettative sul tema delle emissioni.
La mia aspettativa è che gli Stati Uniti saranno in grado di presentare una riduzione delle emissioni per il 2030, rispetto ai livelli del 2010, superiore al 50%. Se accadrà, non ho dubbi che avrà conseguenze molto importanti in relazione al Giappone, in relazione alla Cina, in relazione alla Russia e in relazione ad altre aree del mondo che non hanno ancora del tutto definito questi livelli. Il rischio peggiore è che non raggiungiamo 1,5 gradi come limite, che lo superiamo e che il mondo precipiti in una situazione catastrofica.
Gli scienziati affermano che le emissioni globali devono precipitare in questo decennio e raggiungere lo zero netto entro il 2050 al fine di limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi Celsius sopra i livelli preindustriali al fine di prevenire impatti climatici catastrofici.
I costi delle energie rinnovabili sono crollati negli ultimi anni e i progressi nelle tecnologie come lo stoccaggio delle batterie significano che le soluzioni ecologiche sono sempre più competitive in termini di costi. Ma per Guterres le politiche legate all’economia basata sui combustibili fossili sono ancora un ostacolo alla transizione verso l’energia pulita.
Il segretario Onu ha esortato i governi a tassare le emissioni di CO2 piuttosto che il reddito e di porre fine ai sussidi ai combustibili fossili. “L’economia è dalla nostra parte, la tecnologia è dalla nostra. A volte i regolamenti e le strategie governative non aiutano a concretizzarsi“.
Adesso Guteress spera che il prossimo importante vertice sul clima delle Nazioni Unite, noto come COP26, possa tenersi di persona a novembre a Glasgow. “Mi appello a tutti coloro che hanno la capacità di farlo, a creare le condizioni di vaccinazione che consentano un COP sicuro a Glasgow, con la presenza fisica di tutti coloro che devono essere lì“. La conferenza delle Nazioni Unite sul clima era stata già posticipata di un anno a causa della pandemia.