Nuovo record di vaccinazioni in Spagna: sono 481.910 le dosi inoculate in un solo giorno. L'ultimo record era stato stabilito il 14 aprile, con 453.682 iniezioni.
Coronavirus, il bollettino del 29 aprile: 14.320 nuovi casi e 288 morti
29 aprile 2021 – Le news dall’Italia e dal mondo con il bollettino ufficiale dei contagi diramato dal Ministero della Salute.

29 aprile 2021 – Le news dall’Italia e dal mondo con il bollettino ufficiale dei contagi diramato dal Ministero della Salute.
“I dati alle 16.30 mi portano a una proiezione su una forbice che dovrebbe essere intorno al target delle 500mila vaccinazioni al giorno”. Lo ha affermato a Porta a Porta il commissario straordinario all'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità avverte i governi europei che un allentamento precoce delle restrizioni anti Covid potrebbe causare una spirale di nuovi casi, innescando potenzialmente una nuova ondata come in India.
Kluge, il capo della Regione europea dell'Oms, ha detto che misure allentate in presenza di varianti più contagiose, insieme a una copertura vaccinale ancora bassa, possono portare a “una tempesta perfetta in qualsiasi Paese. La situazione in India può accadere ovunque”.
Coronavirus, i nuovi casi del 28 aprile 2021 regione per regione:
Lombardia: +2.306
Campania: +1.986
Puglia: +1.501
Lazio: +1.124
Piemonte: +1.084
Sicilia: +1.061
Toscana: +1052
Veneto: +935
Emilia Romagna: +979
Calabria: +473
Marche: +308
Liguria: +301
Friuli Venezia Giulia: +213
Sardegna: +207
Abruzzo: +195
Umbria: +188
Basilicata: +170
Alto Adige: +74
Valle d'Aosta: +61
Molise: +37
Trentino: +32
Diramato il bollettino ufficiale dei contagi dal Ministero della Salute. I nuovi casi in Italia sono 14.320 su 330.075 tamponi effettuati, mentre i decessi ammontano a 288. Il tasso di positività è al 4,3% (+0,4%); scende il numero dei ricoveri in terapia intensiva (-73) e dei ricoveri nei reparti ordinari (-509). Sono 18.088 i nuovi guariti, mentre salgono a19.060.794 dosi di vaccino somministrate in totale.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto proroghe, confermando l'eliminazione dell'obbligo di smart working al 50%, dunque per un dipendente su due, nella Pubblica amministrazione. Lo si apprende da fonti di governo.
Il decreto non dovrebbe contenere la proroga delle concessioni balneari, nodo che resta da sciogliere. Aggiornato alle 16.30 il CdM sul Recovery,che darà il via libera finale al Pnrr.La riunione sarà preceduta da un nuovo confronto con le Regioni.I ministri Franco e Gelmini stanno incontrando gli Enti locali
L'ufficialità sui cambi di colore delle Regioni in Italia arriverà soltanto domani pomeriggio dopo la riunione della cabina di regia e la firma delle ordinanze da parte del Ministro Speranza, ma già da oggi le Regioni stanno facendo i calcoli per capire se ci saranno cambiamenti a partire da lunedì 3 maggio.
Il Veneto, Zaia ne è sicuro, resterà in zona gialla almeno per altri sette giorni. L'indice RT della Regione è fissato a 0,86 e i contagi sono in calo: nelle ultime 24 ore sono stati accertati 935 nuovi casi di COVID-19, per un totale di 22.255 attualmente positivi in tutto il Veneto.
L'Italia sta per ricevere un altro enorme quantitativo di dosi di vaccino anti-COVID. Dopo i 2,2 milioni di dosi di Pfizer giunta nel nostro Paese all'inizio della settimana, entro oggi all'hub di Pratica di Mare giungeranno altri 2,5 milioni di dosi, la maggior parte delle quali in arrivo da AstraZeneca.
2 milioni di dosi del siero Vaxzevria, a cui si aggiungeranno 270mila dosi del vaccino di Moderna e 160 mila del vaccino Janssen di Johnson & Johnson. La distribuzione delle dosi alle Regioni inizierà non appena tutte saranno arrivate a Pratica di Mare.
Sono 23 le persone risultate positive al COVID-19 tra le 211 giunte ieri in Italia a bordo di un volo partito da Delhi, in India e atterrato all'aeroporto di Fiumicino. 23 tamponi positivi tra quelli effettuati all'arrivo del volo dal personale sanitario, ma tra quelli risultati positivi ci sarebbero almeno tre super diffusori e non è escluso che, dopo un viaggio così lungo, altri passeggeri possano essere stati contagiati.
Proprio per questo motivo tutte le persone rientrate ieri in Italia, inclusi i membri dell'equipaggio – due dei quali positivi al COVID-19 – sono stati inviati in un Covid Hotel per l’isolamento.
Il centrodestra in Italia sembra avere dei problemi col concetto di “graduale”. Non appena ottiene una concessione dal governo parte alla carica con nuove richieste. La riapertura anticipata c'è stata, la revisione del coprifuoco è già in programma, ma ora dalle Regioni arriva una nuova richiesta: è tempo di rivedere il sistema dei colori.
A chiederlo è il nuovo Presidente della Conferenza delle Regioni, il leghista Massimiliano Fedriga, secondo il quale il sistema ha funzionato lo scorso autunno, ma ora deve essere rimodulato “rispetto alla situazione contingente“. Non è chiaro, secondo Fedriga, quali sono i miglioramenti attuali rispetto allo scorso autunno, ma dal governatore del Friuli arriva soltanto la richiesta di cambiamento, senza proposte alternative:
“A marzo 2020 erano utili misure restrittive nazionali. Oggi penso che nessuno si deve sentire smentito se, rispetto a situazione attuale, diffusione del virus ma anche condivisione da parte delle comunità delle misure, si possano trovare strategie diverse per essere più efficaci“.
L'Italia si appresta a cambiare di nuovo colore, anche se non meno novità rispetto alla settimana scorsa. In base agli ultimi dati che saranno al centro della riunione della cabina di regia prevista per domani, la gran parte del Paese dovrebbe restare gialla per la seconda settimana. Si preannuncia un cambio di colore per la Sardegna, che potrebbe tornare in arancione, e per la Puglia che vede avvicinarsi la zona gialla.
La Valle D'Aosta, invece, rischia di passare in rosso, ma l'ufficialità arriverà soltanto con l'ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza.
L'impennata dei contagi in India non accenna a rallentare. Nelle ultime 24 ore nel Paese sono stati registrati 379.257 nuovi casi di COVID-19 e 3.645 vittime.
Di fronte a questi numeri gli Stati Uniti hanno diramato una nota attraverso il sito dell'ambasciata statunitense in India per invitare tutti i cittadini USA che si trovano nel Paese a lasciare quanto prima l'India perchè l'accesso alle cure sta diventando sempre più limitato: “I cittadini USA che vogliono lasciare il Paese dovrebbero approfittare dei voli commerciali ancora disponibili“.