Quando si raggiungerà l’immunità di gregge in Italia?
Al ritmo attuale di vaccinazione contro il COVID-19 in Italia, la tanto sognata immunità di gregge potrebbe essere raggiunta tra 4 anni.
Quando si raggiungerà l’immunità di gregge in Italia? Se lo stanno chiedendo in molti ora che la campagna di vaccinazione contro il COVID-19 è ufficialmente partita, anche se a rilento rispetto al Piano Vaccini delineato dal governo.
Ad oggi in Italia solo lo 0.341% della popolazione ha ricevuto la prima dose di vaccino e, dati alla mano, ogni giorno nel nostro Paese si sta vaccinando lo 0.083% della popolazione. Sappiamo che non in tutte le Regioni si è entrati a pieno regime e le stime che vi proponiamo in questo pezzo si basano solo ed esclusivamente su quanto è già stato fatto fino a questo momento, nella fase in cui i vaccini sono riservati al personale sanitario, agli ospiti delle RSA e agli anziani over 80.
Cosa significa raggiungere l’immunità di gregge?
L’immunità di gregge rappresenta la capacità di una popolazione di essere protetta dall’attacco di un’infezione grazie all’immunità della gran parte di essa. Più persone sono protette dall’infezione, minore sarà la diffusione del contagio e in questo modo anche la parte della popolazione che non ha ancora ricevuto l’immunità o che, per vari motivi, non è in grado di riceverla, sarà al riparo dell’infezione.
Gli esperti sono piuttosto concordi nello stimare che, nel caso in cui sia davvero possibile raggiungere l’immunità di gregge al COVID-19, sarà necessario che almeno il 70-85% di una popolazione sia immune all’infezione. Questo significa che l’immunità di gregge in Italia potrebbe essere possibile soltanto dopo che almeno 42 milioni di persone nel nostro Paese avranno ricevuto le dosi di vaccino necessarie a garantire la copertura.
Quando si raggiungerà l’immunità di gregge in Italia?
Ora, e ribadiamo che si tratta di una semplice stima che ci dà però un’idea di quanto le promesse che le autorità sanitarie stanno facendo sulla rapidità del piano di vaccinazione siano poco realistiche, per stimare quando potrebbe essere raggiunto questo traguardo nel nostro Paese ci affidiamo al sito internet TimeToHerd, uno strumento gratuito che prende in considerazione una serie di dati – dalla popolazione totale alla quantità di vaccini somministrati ogni giorno in tutto i Paesi del Mondo – e restituisce una stima dei giorni necessari per il raggiungimento dell’immunità di gregge.
In Italia, considerato il ritmo a cui si stanno vaccinando i cittadini in questi primi giorni del 2021, l’immunità di gregge sembra lontanissima. Secondo TimeToHeard, e sottolineiamo ancora che il piano di vaccinazione dovrebbe essere velocizzato sensibilmente nei prossimi giorni, il nostro Paese potrebbe raggiungere l’immunità di gregge tra 1.500 giorni, poco più di 4 anni. Un traguardo davvero impossibile, considerando che ad oggi non abbiamo certezze sulla durata della copertura dei primi vaccini disponibili, anche se da Moderna stimano che il vaccino che sta per arrivare in Italia sia in grado di fornire copertura per almeno 2 anni.
Il caso di Israele. Immunità di gregge entro 3 mesi?
Ben diversa, invece, è la situazione nel Paese che più di tutti sembra più vicino al raggiungimento della possibile immunità di gregge: Israele. Con quasi il 10% della popolazione già vaccinata e l’1.195% della popolazione che viene vaccinata ogni giorni, Israele potrebbe raggiungere l’immunità di gregge entro i prossimi 100 giorni.
Tra poco più di tre mesi, quindi, Israele avrà vaccinato almeno il 70% dei suoi cittadini e sarà il primo Paese al Mondo a tentare di raggiungere l’immunità di gregge. La situazione ad Israele, quindi, potrà confermare o smentire l’ipotesi della comunità scientifica sull’immunità di gregge per il COVID-19.
Proprio in queste ore il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha fatto i primi annunci di giubilo:
L’accordo che abbiamo fatto con Pfizer ci consentirà di vaccinare i cittadini israeliani di età superiore ai 16 anni entro la fine di marzo o anche prima.