Incontro Conte-Italia Viva, Renzi: “Ora dipende solo dal premier”
Matteo Renzi: “Hanno scritto che vogliamo poltrone, che siamo irresponsabili. Hanno scritto tante cose ma non hanno letto la nostra lettera a Conte”
È iniziato in mattinata a Palazzo Chigi il sospirato incontro tra il premier Giuseppe Conte e la delegazione di Italia Viva. Com’è noto il partito di Matteo Renzi ha minacciato la crisi di governo se non verranno accolte le sue proposte, tra le quali la cancellazione della cabina di regia cui il presidente del Consiglio vorrebbe affidare il Recovery plan. Renzi non vuole che la politica sia commissariata da tecnici e burocrati.
Al vertice Conte-IV sono presenti anche il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e il ministro per gli Affari europei Enzo Amendola. La delegazione di Italia Viva è composta dalle ministre Teresa Bellanova (Politiche agricole) ed Elena Bonetti (Famiglia e pari opportunità), dal presidente Ettore Rosato, dal responsabile economico, onorevole Luigi Marattin, e dai capigruppo di Camera e Senato Maria Elena Boschi e Davide Faraone.
Renzi: non è tattica, non vogliamo poltrone
“Hanno scritto che vogliamo poltrone. Hanno scritto che siamo irresponsabili. Hanno scritto che facciamo tattica. Hanno scritto, ma, come spesso accade, non hanno letto. Non l’hanno letta, la nostra lettera a Giuseppe Conte” scrive Renzi nella sua E-news, alla vigilia dell’incontro con il premier.
Se quella lettera l’avessero letta: “Avrebbero scoperto che in quelle poche pagine non si parla né di poltrone, né di rimpasti. Si parla di come utilizzare i fondi più ingenti della storia del Paese per farci crescere, per diminuire la disoccupazione, per far rifiorire le aziende, per dare speranze ai nostri ragazzi. E per migliorare la nostra sanità, a partire dal Mes” considerato fumo negli occhi dal Movimento 5 Stelle.
Parliamo del Mes sanitario, non della risoluzione sulla riforma del Mes (Meccanismo europeo di stabilità) che pure è passata in parlamento, anche coi voti dei 5 Stelle. “Su ciascun punto continuiamo a insistere, a cominciare dal Mes” spiega Renzi che poi aggiunge: “Confidiamo che, con buona pace dei fabbricatori di polemiche, il Presidente Conte questa lettera l’abbia letta. Vedremo se vorrà dare delle risposte. La palla adesso è nelle mani del Premier, dipende solo da lui. Le risposte le deve all’Italia, non a Italia Viva”. Ovviamente.