Liverpool: folla e assembramenti in strada alla chiusura dei pub, prima del nuovo blocco (VIDEO)
Il video sembrava mostrare la folla che attaccava un’auto della polizia. Il sindaco: “Mi vergogno della mia città”
In Inghilterra la situazione Covid è davvero critica, tanto che si sta pensando a un nuovo lockdown generale durante le vacanze di Natale, quando le scuole saranno chiuse (idea ripresa in Italia dal virologo Andrea Crisanti “per resettare il sistema”). Tra le città inglesi più colpite dalla seconda ondata della pandemia in Europa c’è Liverpool dove le terapie intensive sono occupate al 90% della loro capacità.
È per questo che il video pubblicato sui social, e rilanciato dai media inglesi tra cui il Guardian, ha suscitato tanto clamore, in senso negativo. Le immagini mostrano una folla di persone assembrata intorno a un’auto della polizia che cerca di passare, nel centro della città, martedì sera, alla vigilia dell’entrata dell’area nel livello 3 di emergenza, secondo lo schema a 3 livelli deciso dal governo di Boris Johnson.
Il livello 3, “allerta molto alta”, è scattato ieri nella regione di Liverpool, il che significa tra l’altro bar e pub chiusi a meno che non stiano servendo da mangiare. Il filmato è stato ripreso da un’abitazione, dall’alto, da un testimone oculare che al Liverpool Echo ha raccontato di essersi trovato davanti a “uno degli spettacoli più orribili a cui ho assistito. Un folto gruppo di giovani festaioli che stavano sfidando ogni singola regola di distanziamento sociale immaginabile” fino quasi ad attaccare un’auto della polizia in Concert Square.
Il testimone, che ha voluto restare anonimo, ha detto che quanto visto gli fa temere che il lockdown locale imposto a Liverpool possa portare a “un’ondata molto pericolosa di rivolte di persone che non credono nelle restrizioni per il coronavirus. Questo video potrebbe essere solo l’inizio”. Gruppi di persone a fiotti si sono riversati in piazza a saltare sui ciottoli intorno a Concert Square dopo le 22:00, alla chiusura dei pub.
Altri video postati sui social mostrano ragazzi che ballano e si abbracciano mentre gli agenti della polizia si allontanano dall’area. Il sindaco di Liverpool ha condannato il video su Twitter, parlando di immagini che fanno “vergognare la nostra città”.
Assembramenti gratuiti, senza che ci fosse una protesta, un evento da festeggiare – cose che non avrebbero comunque giustificato l’accaduto – ma solo la voglia di trasgredire alle regole e farsi beffe delle autorità. Atteggiamenti di irresponsabilità generale che come diceva il testimone spaventano e che in altri paesi europei come l’Italia ad esempio non si sono mai visti. Nonostante anche da noi i negazionisti del Covid non manchino.