Napoli reagisce alla morte di Maradona con assembramenti. Zona rossa saltata?
La reazione di Napoli alla morte di Diego Armando Maradona: assembramenti in città, manifesti e altarini per i Re morto.
Napoli ha perso il suo Re. Anche se non viveva lì, Diego Armando Maradona è sempre stato l’idolo incontrastato della città, diciamocelo, forse anche più di San Gennaro. Oggi dunque la reazione della città alla notizia della morte dello storico numero 10 del Napoli, di colui che portò lo scudetto nel capoluogo campano, si è fatta sentire nonostante la Campania sia sostanzialmente in lockdown perché zona rossa.
Bastava accendere un qualunque canale all news dopo le 17 per vedere che gli inviati a Napoli erano circondati di persone, persone che per strada erano ovviamente non per uno dei motivi consentiti per andare in giro in zona rossa, ma per rendere omaggio a Maradona. In particolare nei Quartieri Spagnoli, dove c’è il murales dedicato a Maradona, è arrivata moltissima gente.
Tra l’altro si sono intraviste anche delle mascherine abbassate. Ma chi dovrebbe vigilare sugli assembramenti che si sono creati per un evento straordinario come questo? Fioccherà qualche multa o visto che, tra l’altro, si tratta di un evento doloroso, si chiuderà un occhio e forse anche due?
Cosa aspettarsi per il giorno del funerale di Maradona
Ma chiaramente ora sorge un’altra domanda: che cosa succederà il giorno del funerale di Maradona. La morte di un personaggio di questo calibro è un evento storico, attirerà tanta gente che se ne fregherà, molto probabilmente, del coronavirus, tanto a Buenos Aires quanto a Napoli.
Le autorità si muoveranno per evitare assembramenti e manifestazioni il giorno del funerale? O forse ci sarebbe da chiedersi se le autorità avranno il coraggio di togliere ai napoletani la possibilità di manifestare il proprio dolore per un evento così tragico, doloroso, forse, diciamocelo, neanche così tanto inaspettato.
In tempi record a Napoli sono comparsi altarini e manifesti a lutto per la morte di Maradona, difficile pensare che non venga organizzato nulla nel giorno del funerale. Il sindaco Luigi De Magistris, che ha chiesto il lutto cittadino, correrà ai ripari? Autorizzerà delle manifestazioni in via del tutto straordinaria? E il Presidente della Regione Vincenzo De Luca (che è di Salerno e solitamente non mette piede a Napoli) avrà delle obiezioni?