Nicola Zingaretti si dimette da segretario del PD
Nicola Zingaretti annuncia via Facebook le sue dimissioni da segretario del Partito Democratico: quale futuro per i dem?
Nicola Zingaretti annuncia via Facebook le sue prossime dimissioni dalla carica di segretario del PD. In questi giorni c’è stato molto fermento all’interno del Partito Democratico e il governatore del Lazio è stato oggetto di dure critiche da diversi fronti. Da qui la decisione di rimettere la decisione nelle mani del presidente e dell’Assemblea Nazionale. “Lo stillicidio non finisce. Mi vergogno che nel Pd, partito di cui sono segretario, da 20 giorni si parli solo di poltrone e primarie – sottolinea sul suo profilo social Zingaretti – quando in Italia sta esplodendo la terza ondata del Covid, c’è il problema del lavoro, degli investimenti e la necessità di ricostruire una speranza soprattutto per le nuove generazioni”.
Il segretario sottolinea che il suo passo indietro si renda necessario sia per il bene del partito, sia per quello dell’Italia, che sta vivendo un momento assai delicato. “Visto che il bersaglio sono io – aggiunge – per amore dell’Italia e del partito, non mi resta che fare l’ennesimo atto per sbloccare la situazione. Ora tutti dovranno assumersi le proprie responsabilità. Nelle prossime ore scriverò alla presidente del partito per dimettermi formalmente. L’assemblea nazionale farà le scelte più opportune e utili”.
“Io – conclude nel suo intervento social – ho fatto la mia parte, spero che ora il Pd torni a parlare dei problemi del Paese e a impegnarsi per risolverli. A tutte e tutti, militanti, iscritti ed elettori un immenso abbraccio e grazie”. Quale futuro aspetta ora il Partito Democratico?
PD: Bonaccini il prossimo segretario?
Da settimane Zingaretti era stretto nella morsa tra chi ha fatto fatica a digerire i nuovi alleati per la formazione del governo Draghi e il sostegno incondizionato all’ex premier Giuseppe Conte. Esponenti della minoranza, ma anche alcuni renziani della prima ora che non hanno seguito l’ex rottamatore in Italia Viva, hanno reso la vita difficile a Zingaretti, reo a loro dire di aver isolato il Partito Democratico con una politica sempre più convergente verso le posizioni dei 5 Stelle. Tra i candidati alla nuova segreteria del partito, secondo alcuni rumors, ci sarebbe il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.
Conte: “Dispiaciuto per decisione di Zingaretti”
Le dimissioni di Nicola Zingaretti hanno sorpreso anche l’ex premier Giuseppe Conte, che tramite un post su Facebook ha espresso solidarietà al governatore del Lazio. “Le dimissioni di Nicola Zingaretti – esordisce – non mi lasciano indifferente. Seguo con rispetto e non intendo commentare le dinamiche di vita interna del Partito Democratico. Ma rimango dispiaciuto per questa decisione, evidentemente sofferta. Non avevo avuto occasione, prima della formazione del governo precedente, di conoscerlo. Successivamente, ho avuto la possibilità di confrontarmi con lui molto spesso, in particolare dopo lo scoppio della pandemia. Ho così conosciuto e apprezzato un leader solido e leale, che è riuscito a condividere, anche nei passaggi più critici, la visione del bene superiore della collettività”.