Papa Francesco: “Non esiste un Dio cinico e spietato”
“Potrebbe sembrare forzato, ringraziare Dio al termine di un anno come questo, segnato dalla pandemia” scrive il Papa nell’omelia per il Te Deum
L’omelia di Papa Francesco per la celebrazione dei Primi Vespri e del Te Deum è stata letta stasera in Vaticano dal decano del Collegio Cardinalizio, cardinale Giovanni Battista Re, che ha presieduto la liturgia in San Pietro al posto del Pontefice, costretto a rinunciare a causa di una dolorosa sciatalgia.
Non esiste “un Dio cinico e spietato” anche se “potrebbe sembrare forzato, ringraziare Dio al termine di un anno come questo, segnato dalla pandemia” scrive il Papa, che invita a “non dare risposte affrettate”. Il senso è “suscitare in noi compassione e sviluppare vicinanza e solidarietà”.
“Un Dio che sacrificasse gli esseri umani per un grande disegno, fosse pure il migliore possibile, non è certo il Dio che ci ha rivelato Gesù”, ricorda Papa Francesco ai fedeli.