Il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini è positivo al coronavirus

Stefano Bonaccini è positivo al coronavirus. Il presidente della Regione Emilia Romagna, nonché presidente della Conferenza Stato-Regioni, ha eseguito il test questa mattina in via precauzionale, visti gli appuntamenti istituzionali che aveva in calendario oggi e domani.

È stato lo stesso Bonaccini a spiegare che: “A differenza di altri controlli, fatti anche di recente, stavolta sono risultato positivo. Ovviamente non me l’aspettavo. Il rispetto delle regole e condizioni di salute normali mi lasciavano tranquillo, invece il virus ha colpito. Vi chiedo di prestare la massima attenzione e di rispettare scrupolosamente le regole. Io non mollo e sarò qui in prima linea, anche da casa. Insieme, ne sono certo, ce la faremo”.

Il vertice sul nuovo Dpcm

Stamattina Stefano Bonaccini aveva preso parte al vertice con gli altri presidenti di regione e il governo sul nuovo Dpcm anti Covid che dovrebbe essere firmato dal premier Giuseppe Conte domani, non prima però di un nuovo incontro tra regioni ed esecutivo e non prima di aver riferito in parlamento.

Il governatore dell’Emilia-Romagna e altri colleghi presidenti di regione vorrebbero che le nuove misure restrittive fossero prese a livello nazionale mentre la linea sostenuta in queste ore dal presidente del Consiglio sarebbe quella di procedere a interventi mirati su base territoriale, anche per quanto riguarda la didattica in presenza nelle scuole medie e superiori, in base all’indice di trasmissibilità del virus Rt a livello locale.

“Più le misure prese sono nazionali più diamo un senso di uniformità perché sarebbero più facili da spiegare al Paese, anche perché la situazione è diffusa in tutto il Paese. Meglio qualche misura più restrittiva oggi per evitare di intervenire ogni settimana” ha detto tra l’altro Bonaccini stamattina chiedendo uniformità. Bonaccini sarebbe anche favorevole a un eventuale coprifuoco: “Si può ragionare su uno stop della circolazione, dopo un certo orario”, avrebbe aggiunto il presidente della Conferenza Stato-Regioni.