Una dose di AstraZeneca e una di Pfizer. Il via libera da uno studio spagnolo
Chi ha ricevuto una dose del vaccino di AstraZeneca può ricevere in totale sicurezza una seconda dose di Pfizer. Lo dice uno studio spagnolo.
Cosa succede se ad una prima dose del vaccino anti-COVID di AstraZeneca ne viene somministrata una di Pfizer? È quello che si sono chiesti i ricercatori dell’Istituto Sanitario Carlos III, il centro nazionale di epidemiologia della Spagna nel tentativo di risolvere il problema delle dosi di vaccino non sempre disponibili in abbondanza, così come se lo stanno chiedendo in altri Paesi in cui sono stati avviati una serie di studi per verificare l’efficacia di diverse combinazioni dei vaccini già disponibili.
Se l’Italia ha deciso di procedere con la seconda dose del vaccino di AstraZeneca per chi aveva già ricevuto la prima dose del siero anglo-svedese prima dello stop temporaneo legato ai rari casi di trombosi, la Spagna ha deciso di volerci vedere più chiaro e capire fare il richiamo con un secondo vaccino avrebbe provocato delle conseguenze o compromesso lo sviluppo degli anticorpi.
Come è stato condotto lo studio su AstraZeneca e Pfizer in Spagna
Il responso arrivato dallo studio, condotto su un totale di 672 volontari in cinque diversi ospedali tra Madrid, Bilbao e Barcellona, è positivo. Tutti i partecipanti allo studio CombivacS avevano ricevuto la prima dose del siero di AstraZeneca tra le 8 le 12 settimana prima di essere arruolati.
A quel punto sono stati divisi in due gruppi: 442 persone hanno ricevuto il vaccino di Pfizer come seconda dose, mentre i restanti 221 si sono visti sospendere temporaneamente la seconda somministrazione.
Cosa è emerso dallo studio spagnolo
Chi ha ricevuto la seconda dose del vaccino di Pfizer ha visto la sua risposta immunitaria moltiplicarsi di 120 nel giro di una settimana, mentre quella del gruppo di controllo – che non ha ricevuto la seconda dose – è rimasta stabile.
I ricercatori hanno poi mescolato in laboratorio il siero di pazienti con dei campioni di coronavirus SARS-CoV-2 e il risultato è stato che la risposta neutralizzante si è moltiplicata per sette, mentre quella di chi ha ricevuto entrambe le dose del vaccino di AstraZeneca si è moltiplicata per tre.
Il responso degli esperti è chiaro: somministrare una dose del vaccino di Pfizer ha chi ha già ricevuto una dose di AstraZeneca è altamente immunogenico e sicuro.
Non solo. Lo stesso studio ha provato che mescolare i due vaccini non aumenta il rischio di effetti collaterali, che resta a tutti gli effetti quello già indicato per ciascuno dei due vaccini anti-COVID.