West Virginia: soldi per convincere i giovani a vaccinarsi
In USA si propongono voucher da 100 dollari per convincere le persone a vaccinarsi contro il Covid-19, non è il primo esempio
La campagna vaccinale negli USA deve subire un’accelerata se si vuole mantenere la tabella di marcia e che prevede l’immunizzazione della maggior parte della popolazione entro luglio. A tal proposito, la West Virginia ha lanciato un’iniziativa che sta facendo comunque discutere: per convincere le persone di età compresa tra 16 e 35 anni a vaccinarsi sono previsti dei voucher da 100 dollari ciascuno. L’iniziativa è stata promossa dallo stesso governatore dello Stato, Jim Justice, durante una conferenza stampa: “I nostri ragazzi oggi probabilmente non si rendono conto di quanto sia importante”.
Delle 380mila persone rientranti in questa fascia di età, più della metà hanno già ricevuto almeno una dosa di vaccino contro il Covid, ma il governatore auspica “che questo incentivo in denaro motiverà anche gli altri a farsi vaccinare, poiché non stiamo procedendo con i vaccini così velocemente come avremmo voluto”. Per non rendere la norma discriminante, il voucher da 100 dollari sarà destinato anche a chi si è vaccinato prima dell’iniziativa.
West Virginia: il 40% riluttante a vaccinarsi
Un’iniziativa che si è resta necessaria, si legge sul New York Times, perché il 40% della popolazione della West Virginia è riluttante di fronte al vaccino. Tra l’altro, lo Stato ha il 16° tasso di nuovi casi negli USA ed è al 12° posto per i ricoveri. Insomma, l’emergenza è tutt’altro che superata e i vaccini sono al momento l’arma più efficace. “Se ci impegneremo tutti il virus se ne andrà per sempre, potremo circolare senza mascherine, ma soprattutto diminuirà il numero dei ricoveri e dei morti. È un meraviglioso buono di risparmio, spero che lo conserviate per molto, molto tempo”, l’appello di Justice.
Incentivi alla vaccinazione: panino e birra in Israele
Iniziative analoghe per incentivare alla vaccinazione sono state promosse anche in altre nazioni. In Israele, ad esempio, quella più bizzarra, ma che si è comunque dimostrata efficace, è stata la vaccinazione nei pub in cambio di un panino e una birra.