Marco Vannini
Morte Marco Vannini: data e cronaca
Marco Vannini venne ucciso a 20 anni con un colpo di pistola partito dalla pistola di Antonio Ciontoli, il padre della sua fidanzata Martina. Il proiettile venne esploso nell’abitazione di famiglia dei genitori della ragazza, i Ciontoli, a Ladispoli. Per chiamare i soccorsi vennero impiegati 110 minuti. Era la notte tra il 17 e il 18 maggio 2015.
Processo ai Ciontoli: le tappe
In primo grado Antonio Ciontoli, militare della Marina dislocato ai Servizi segreti, venne condannato a 14 anni per omicidio volontario, ma i giudici d’appello ribaltarono la sentenza riducendo la condanna a 5 anni per omicidio colposo, accogliendo in sostanza la versione dei Ciontoli sul colpo partito per errore e sulla errata valutazione delle reali condizioni di Marco dopo lo sparo.
Quella sentenza di secondo grado è stata poi oggetto di un giudizio della Cassazione che l’ha annullata disponendo un processo d’appello bis nel quale, il 30 settembre 2020, Antonio Ciontoli è stato nuovamente condannato a 14 anni per omicidio volontario mentre i figli e la moglie a 3 anni e 4 mesi per concorso anomalo in omicidio volontario.